"Le farfalle nello stomaco" racconto tro
Data: 15/02/2020,
Categorie:
Tabù
Autore: BelMoroItaliano, Fonte: xHamster
... e invece questa volta sembra che il sasso nello stagno lo abbia gettato lei, “ok io ci sto e vediamo se mantieni la promessa, tanto ti conosco, fra poco te ne sei già dimenticata”.
La sera a casa Paola decide di provare il nuovo acquisto, arriva in soggiorno dove me ne stavo tranquillamente a guardare la tv e… cavolo le stava benissimo quel vestito, mi fa una giravolta quasi come fosse una ragazzina e allegramente mi di fa “ dici che conciata così qualcuno mi farà il filo?” ma come.. il punto A non diceva che non doveva succedere nulla? Lo penso ma non lo dico, invece mi esce un “sai cosa? Ti mancano un bel paio di scarpe tacco dodici per slanciarti le gambe e il sedere” ricomincia così il gioco della provocazione verbale di Paola “ a quindi vuoi proprio che qualcuno me lo tocchi questo culo” dandosi una sonora sculacciata sulla natica, “ pensa… se qualcuno allungasse una mano e si accorgesse che sotto non porto niente…” e così dicendo si siede sulle mie ginocchia, mi sposta gli occhiali e con l’indice comincia scorrere sul profilo del mio naso con fare da gatta morta, “bè.. se qualcuno allunga la mano secondo me trova una bella sorpresa” dico io stando al gioco, a quel punto Paola si mette in ginocchio tra le mie gambe e cambiando espressione “seriamente.. se dovesse succedere che qualcuno ci prova tu come reagiresti?” divento più serio anche io e rispondo “ senti Paola, sono 25 anni che siamo insieme, io sono stato il tuo primo uomo e tu la mia prima donna, tu lo sai io ...
... sono molto geloso, ma mi accorgo anche che questo tuo provocarmi mi dà delle sensazioni contrastanti, da una parte mi piacerebbe da pazzi vederti corteggiata da un altro uomo e dall’altra mi fa ingelosire, ma penso anche che i nostri 25 anni di rapporto lo abbiano reso talmente forte che potrebbe essere in grado di reggere l’urto di qualche piccola trasgressione” Paola guardandomi cambiò di nuovo espressione che tornò divertita “ be in questo momento il tuo amico laggiù sembra molto attratto dall’idea” e come dargli torto, sotto i pantaloni si intravedeva un bozzo tanto era duro il mio cazzo. Mi aprì la lampo e lo estrasse, e comincio un su e giù lento e guardandomi di nuovo seriosa “ quindi caro il mio marito mi stai dicendo che mi vedresti bene con un altro cazzo in mano, magari più grosso di questo, o perché no.. magari due ovviamente tu staresti solo a guardare” a queste parole il mio fiato cominciava a farsi corto e il suo ritmo di sega invece più veloce “sai .. comincio a conoscere dei lati di te che mi erano sconosciuti, ho letto un articolo su un giornale tempo fa dove si diceva che ci sono degli uomini che si eccitano da matti a vedere la propria donna, nonostante tutto l’amore che provano per lei, nelle mani di altri uomini, c’erano delle definizioni precise in quell’articolo, gli uomini che si prendono la moglie sono denominati “bull” mentre i mariti sono chiamati cuckold, mi ha dato una strana sensazione leggere quell’articolo e mi sono trovata a fantasticare su ...