1. LA METAMORFOSI DI SELENE


    Data: 15/02/2020, Categorie: Anale Prime Esperienze Autore: giessestory, Fonte: xHamster

    ... colpire Selene era la grande capacità di lui di leggerle nella mente.
    
    Sapeva talmente tante cose di lei che a volte la stupiva.
    
    Anzi, si chiedeva spesso se avesse delle doti paranormali, visto che si dilettava di Geomanzia e di Astrologia.
    
    Le aveva regalato anche un “responso” che l’ aveva lasciata sbalordita.
    
    Penetrava in molti aspetti della sua vita, che non avrebbe assolutamente potuto conoscere.
    
    E infine riuscì a scavare nel suo subconscio, descrivendo per grandi linee l’ episodio della sua giovinezza che l’aveva resa poi una cacciatrice di uomini “usa e getta”.
    
    Perché a lei era successo proprio così.
    
    Negli anni del liceo un’ amicizia sbagliata l’ aveva portata in un giro pericoloso, dove un suo ragazzo, un mezzo delinquente, l’ aveva costretta a fare sesso con chi voleva lui, spesso vendendola, come fosse una prostituta.
    
    In quei pochi mesi, lei che proveniva da una famiglia per bene e di gente corretta, si ritrovò con la feccia delle discoteche peggiori.
    
    Il giovane la ricattava e la terrorizzava, minacciando che avrebbe detto tutto ai suoi, con tanto di foto che la ritraevano mentre aveva rapporti con più uomini e in pose estremamente esplicite.
    
    Per fortuna suo padre aveva un amico che era un pezzo grosso della Polizia, che le era affezionato. Questi, del tutto all’ insaputa dei suoi, si era inserito nella storia.
    
    Aveva recuperato le sue foto e convinto il giovane a sparire completamente dalla vita di lei e … dalla città.
    
    Le foto ...
    ... vennero bruciate.
    
    Ma “l’ amico” pretese di scoparsela varie volte, per sdebitarsi.
    
    Questi episodi l’ avevano resa diffidente e vendicativa verso gli uomini.
    
    Amava dimostrare che non valevano niente e desiderava bastare totalmente a se stessa.
    
    Con Carlo erano sposati ormai da tempo, ma in realtà era lei, col suo carattere forte ad averlo diciamo così, adottato.
    
    Gli voleva bene davvero, ma il suo era più un atteggiamento materno, che quello dell’ amante focosa.
    
    Purtroppo negli ultimi anni, i rapporti sessuali erano scemati parecchio, lei più che fare sesso con lui, accudiva amorevolmente alle sue esigenze, facendolo sborrare ogni tanto, quasi fosse un’ incombenza da espletare.
    
    Ma nei loro rapporti non c’ era più quel mordente, quella tensione erotica che ci sarebbe voluta per lei … e inoltre, non avrebbe mai avuto il coraggio di confessare al marito, i desideri reconditi che si agitavano nel suo pancino.
    
    VI
    
    Intanto … adesso era lì …
    
    Come un trofeo di caccia, legata al cavalletto: le cosce aperte, le chiappe completamente esposte e le grandi labbra divaricate. Per la posizione che doveva tenere, la figa era secca e provava fastidio.
    
    I polsi e le caviglie iniziavano a dolerele. Era passata quasi mezz’ ora.
    
    E pensare che si era lasciata legare proprio lei.
    
    Arrivati ospiti in quella grande casa sperduta tra le colline della Costiera Amalfitana, si erano trovati in un ambiente accogliente e cordiale.
    
    Erano arrivati in mattinata, dopo aver ...
«12...8910...21»