1. LA METAMORFOSI DI SELENE


    Data: 15/02/2020, Categorie: Anale Prime Esperienze Autore: giessestory, Fonte: xHamster

    ... abbassata ulteriormente, mentre faceva il pompino a suo marito.
    
    Carlo guardava con fermezza verso di lei, adesso.
    
    Selene pensò che, di certo, da quella posizione aveva visto che si era data tanto da fare, con i pali dei due ragazzi, poco prima.
    
    Ma cosa poteva fare? Ormai non era più padrona di se stessa.
    
    Dopo tutto anche lui, maltrattato o no, si stava godendo un bocchino tra i più consapevoli e raffinati che avesse mai ricevuto in vita sua.
    
    Franco, allora, le prese la mano.
    
    La servetta nuda, si avvicinò con un tovagliolino profumato, per detergerle il viso e farla riprendere.
    
    Poi la ragazza si allontanò, andando da suo marito Carlo.
    
    La signora si spostò e la ragazza, con gesto rapido e indifferente, si sedette sul cazzo duro del marito.
    
    Il bacino stretto e le grandi labbra fascianti, fecero sembrare il pene di Carlo più grosso di quanto fosse mai stato.
    
    Anche quella scena piacque indecentemente a Selene.
    
    Da troppo tempo si era vietata il piacere. Quello sano senza compromessi e senza preoccupazioni.
    
    Stava facendo sesso, sesso vero e, finalmente, solo per lei!
    
    Non per vendetta, non per punizione, non per accontentare il suo uomo.
    
    Finalmente si poteva permettere di lasciarsi andare e farsi fare solo per il suo più intimo piacere.
    
    Franco fece cenno ad uno dei ragazzi che si stava riprendendo di accostarsi.
    
    Portarono Selene per mano, verso l’ attrezzo che sembrava una specie di altalena.
    
    La aiutarono a mettersi sospesa sulla ...
    ... striscia di pelle morbidissima.
    
    L’ attrezzo era sì oscillante, ma la teneva in una posizione particolarissima.
    
    Assicurata per le spalle, i gomiti e le ginocchia, Selene venne a trovarsi sospesa, con le cosce spalancate e i seni all’ aria.
    
    A questa vista la donna di Franco si avvicinò alla sua vagina e iniziò una leccata memorabile e sonora, mentre con le mani le lisciava le gambe tornite fino alle caviglie sottili.
    
    Intanto il marito, trovandosi la bocca di Selene all’ altezza giusta, tirò fuori il cazzo e glielo imboccò con gesto disinvolto.
    
    Scivolava tra le labbra, veloce, mentre le stringeva le tette e la faceva oscillare tenendola per i capezzoli.
    
    Selene aveva la lingua di lei dentro la figa, robusta e veloce come un piccolo pene, non riuscì a trattenersi e singhiozzando, con un pianto liberatorio, cominciò a venire nel più lungo orgasmo della sua vita.
    
    La donna non si fermava, mentre era all’ acme del suo piacere, il seme di Franco cominciò a scivolarle delicatamente in gola.
    
    Senza scosse apparenti e senza sforzo, l’ uomo sborrava in bocca a Selene con la stessa semplicità con cui si recava a fare pipì.
    
    Il ruscelletto di sperma veniva succhiato con gusto dalla giovane, come se stesse bevendo a un grosso capezzolo di mucca.
    
    XI
    
    L’ estasi di Selene che beveva ancora sperma in quel pomeriggio estivo, fece esplodere anche Carlo nella vagina della giovane serva.
    
    La ragazza senza segni di particolare piacere, continuò a strusciarsi sul pube di ...
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