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Vendetta di una moglie
Data: 21/01/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Trans Autore: pinkslip, Fonte: xHamster
... nulla.... Antonella mi portò proprio sotto uno dei fanali dell'immenso giardino pubblico e si sedette in una pnchina a circa un paio di metri da li...l'uomo mi guardò mentre armeggiavo nella mia borsetta per prendere le salviette e i preservativi ma non me ne lasciò il tempo, mi strinse a se e voleva a tutti i costi inserirmi la lingua in bocca....il fiato li puzzava e i denti eran tutto fuorchè bianchi ...feci resistenza ma mi diede un paio di manrovesci che mi fecero vedere non solo le stelle ma tutto il firmamento ...mi ficcò la lingua dentro ed iniziò a limonare con me come fossi la sua donna...nel frattempo mi palpava il sedere sporcando la mia sottovestina con le sue mani sudicie...con un colpo secco mi strappò di dosso il perizoma e si mise a ridere quando vide ciò che indossavo per bloccare il mio pisello. Si tirò fuori il cazzo e mi spinse la testa verso di esso...io cercai di dirli di pulirsi con le salviette ...che non era igienico ma l'unica risposta fu: "Prendilo così è più saporito puttana" Me lo mise in bocca ....vomitai ma lui non indietreggiò me lo rimise in bocca finchè non l'ebbe pulito dalla mia saliva...mi pompò senza freno la mandibola sembrava volersi slogare da tanto mi fece lavorare sul suo cazzo...poi con il cazzo duro in mano...mi disse delle cose in russo che non capii allora lui si incazzò e mi diede due schiaffi e ripetè la stessa frase impossibile per me da ...
... comprendere. "Vuole che li lecchi il culo" a parlare fu il ragazzo di colore che pur standosene in disparte lo aveva sentito benissimo. "Cosa????? Dilli che non lo farò mai e poi mai " "Non te lo consiglio l'ultimo che glielo ha detto si trova seduto in una carrozzina a rotelle...." Guardai la mia Padrona che mi ripetè la stessa frase di prima: sei libera di andartene. Piansi per commuoverlo...dissi che mi avrebbe potuto inculare che lo avrei sbocchinato ma che non me la sentivo di fare quella cosa...ma lui irremovibile si calò i pantaloni si girò e si aprì le chiappe. In ginocchio piangendo mi avvicinai a quel culo puzzolente e stringendo i denti iniziai a leccare con la punta della lingua ma lui per tutta risposta mi prese la testa e la spinse per fare in modo che le mie labbra combacciassero con il suo buco...oramai non potei fare altro...leccai il culo le palle poi il culo nuovamente mentre il suo cazzo sembrava volesse scoppiare...si girò e me lo mise davanti agli occhi e inizio a colpirmi il viso ad infilarmi la capppella verso le narici come volesse fottere pure quelle poi mi girò il volto e spinse dentro le orecchie e rideva come un matto finchè decise di farlo....si sedette in una panca vuota e mi fece cenno di sedermi sopra di lui....il palo mi entrò nell'intestino per intero e prendendomi sotto le ascelle mi usava come una bambola gonfiabile come non pesassi nulla mi infilava e sfilava il cazzo finchè urlai dal ...