Elisa: fine della storia con la trans Giulia
Data: 10/02/2020,
Categorie:
Etero
Lesbo
Trans
Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu
... della rottura e così ha iniziato a leccarle e mordicchiarle i capezzoli sentendo i suoi gemiti di piacere. Era una delle zone maggiormente erogene del corpo di Elisa e Giulia lo sapeva bene avendole usate tante volte durante la preparazione degli esami universitari.
Nel risalire verso il viso il cazzo della trans era arrivato dalle parti della figa e il contatto tra i loro sessi le aveva come fulminate aumentando ancora di più la voglia l’una dell’altra.
Giulia spostando lo sguardo su un orologio si è resa conto che i preliminari andavano avanti da quasi tre quarti d’ora e che nonostante la felicità il cazzo la sotto aveva voglia di entrare in funzione.
Elisa per fortuna prendeva la pillola ed aveva appena terminato il suo ciclo mestruale e ciò tranquillizzava dal punto di vista igienico anche se non era sua intenzione di sprecare il suo nettare bianco nella figa di Elisa.
Di idee migliori di dove lasciare la sborra ce n’erano tante ma Giulia le teneva per sé.
Mentre le allargava le gambe per poterla scopare il più a fondo possibile, Giulia iniziava un lento ma costante lavoro di mano sul suo cazzo in modo da renderlo il più duro e più grande possibile.
L’ingresso nella figa di Elisa è stato devastante, quasi come se l’avesse nuovamente sverginata tanto che la ragazza è rimasta senza fiato per qualche secondo. Questa volta data l’abbondanza degli umori si è messa subito a spingere fino in fondo fino a portare le palle lisce e rosee a stretto contatto con ...
... il culo.
“Giulia, tesoro mio, è magnifico sentire le tue palle che sbattono sul mio culo. Le sento pesanti, proprio piene! Hai tanta sborra vero?”
“Si sono piene e tu le svuoterai completamente. Sono tre giorni che non vengo. Mi sono fatta inculare per non sborrare nel culo dei clienti proprio perché voglio riempirti. Ti piace sempre fare i pompini, vero? “
“Sì, molto!” ha confermato Elisa.
“Bene, dimostramelo dopo che sarai venuta!”
“Oh, sìì! Ma ora passo io sopra, voglio sentire il tuo cazzo fino in fondo!”
Con un rapido movimento Elisa è passata sopra Giulia mettendosi a smorza candela, le sue mani sulle gambe di Giulia che ha poggiato le sue sulle tette.
Stando in questa posizione socchiudeva gli occhi, a bocca aperta, felice, capace di dire e di farsi dire qualunque cosa. In quei momenti Giulia le dava sempre della troia, della puttanella desiderosa di prendere più cazzi insieme e ciò la eccitava tantissimo al punto da farla venire in poco tempo ed anche questa volta aveva funzionato.
Elisa è venuta rapidamente e tanto abbondantemente che i suoi umori gocciolavano lungo la mia asta, mentre giulia ha tenuto lo sperma in caldo per la sua monta.
Poiché ogni promessa è debito Elisa si è sfilata dalla sua figa aperta, rossa e caldissima, cambiando posizione per facilitare il suo servizietto, ora era lei a stare inginocchiata tra le gambe della sua amante trans.
Giulia sapeva che Elisa era brava e che ci sapeva proprio fare con la lingua ed anche ...