5 Dopo Vera raccolgo le confidenze di Roberta la prof delle superiori
Data: 09/02/2020,
Categorie:
Incesti
Autore: Fiocinatore, Fonte: EroticiRacconti
... madonna, sin dal primo giorno mi sono innamorato di te!”
“Cosa dici Claudio? Tu innamorato di me? Lo sai io ho 39 anni tu ne hai 15!”
“Si però guarda, che effetto mi fai!”
Mentre rispondevo alla sua affermazione. Presi una sua mano appoggiandola sul mio cazzo, poi m’abbassai pantaloni e boxer, nello stesso istante svettò duro, imponente con tutte le venuzze azzurrognole il mio cazzo.
“Vedi Roberta che cosa succede quando ti vedo!”
“Vedo, che hai un bellissimo attrezzo, ma sei solo un ragazzino, per di più sei un mio studente, se ci scoprissero sai lo scandalo”
Insomma non aveva detto di no, poi da come osservava il mio membro, sembrava ci stesse facendo un pensierino, così decisi di giocarmi il tutto per tutto.
Con una mano presi la sua mano destra, la posizionai ad impugnarmi la mazza, la sua manina non riusciva a circondarlo tutto.
Le trattenni la mano sulla verga, nel mentre con l’altra le sciolsi la cintura.
In un attimo m’apparvero le sue maestose zinne, non le diedi il tempo di parlare, che mi buttai a baciarle, succhiarle e leccarle, nel giro di pochi secondi, incominciò a rantolare.
Le chiesi:
“Roberta ti piace, che mentre ti trastulli col mio piolo io ti delizi le mammelle?”
“Oh sì! Camillo non me lo fa mai!”
“Vedi, che ho ragione io, tuo marito è un incapace, non solo a scuola, ma anche con una donna meravigliosa come te!”
“Oh Claudio! Tu si, che sai come far godere una donna!”
“Si Roberta, tu sei una donna con la ...
... D maiuscola, meriti di meglio, che non quel impotente di Camillo”
“Si dai tesoro prendimi! Facciamo questa pazzia, anche se tu sei solo un ragazzino!”
“Però ti farò godere come un uomo, in modo, che tu non possa più fare a meno di me!”
Mi staccai dalle sue mammelle, le tolsi la mano dalla minchia, mi sedetti sul divano, quindi la feci scendere con la figa allargata sul mio randello, subito ebbe difficoltà a prenderlo, poi mentre scendeva per l’ennesima volta, le andai incontro, diedi un colpo di reni, entrandole dentro, lanciò un urlo di dolore poi disse:
“Cristo! Che grosso! Con un calibro simile mi sfondi per sempre, poi cosa dirò a mio marito?”
“Gli dici, che hai trovato il cazzo della tua misura, che lui può mettersi in panchina!”
“Si! Come posso dirgli una cosa del genere dopo 18 anni di matrimonio?”
“Cavolo Roby in 18 anni di matrimonio non t’ha mai inseminato?”
“No, forse sono sterile!”
“Ma che dici, scommetto, che se ti chiavo per un mese, prossimamente sarai gravida di me”
“Beh tesoro proviamoci, mi piacerebbe partorire un figlio, poi tutto sommato penso, che avere a disposizione un pisellone come il tuo non sia affatto male!”
“Va bene ti prometto, che farò tutto il possibile per ingravidarti!”
“Promettimi anche un'altra cosa?”
“Cosa?”
“Che d’ora in poi studierai sia chimica, che storia non voglio, che le nostre siano le uniche materie insufficienti, così non diamo adito a pettegolezzi e tu mi puoi chiavare appena sono ...