1. Discesa agli inferi


    Data: 30/03/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: IlMarchese, Fonte: Annunci69

    Sono sempre stato una persona perversa, fin da quando ne ho memoria.
    
    Anche se ho sperimentato il sesso abbastanza tardi considerando l'età che avevo: vent'anni. Persi la verginità con la mia prima trombamica, beh, si niente di impegnativo o pornografico. Ma fu salutare.
    
    Fino a quel momento, avevo goduto del sesso solo tramite la visione altrui dell'atto, osservando le coppie nelle macchine, leggendo tutto quello che potevo nei libri adibiti al testo.
    
    La prima penetrazione fu meravigliosa. Ambrosia pura. A scriverlo mi saliva la bocca ed il cuore batte.
    
    Ero giovane, ma non ingenuo.
    
    Passano gli anni, e vengo casualmente a sapere che un gruppo di amici non stretti ha conosciuto una ragazza ninfomane provenire da Siena. Aveva una casa per le vacanze in una città vicino alla mia.
    
    Beh, a sentire il loro incontro fu epocale, volevo replicare. Mi feci dare il numero e mi accordai con la ragazza. Per goduria delle mie secrete perversioni, portai con me altri due amici.
    
    Sarebbe stata la prima volta per tutti e tre in una gangbang.
    
    Vedete, essendo un sociopatico, non provavo nessun tipo di ansia o remora, cosa che non si poteva dire dei miei due amici; erano terribilmente in ansia e credevano che non ce l'avrebbero fatta a farselo venire duro davanti agli altri.
    
    Comprensibile, non erano squisitamente dotati come me. Avevo il cazzo più grosso tra noi. Ma era una gag che tutti i miei amici mi facevano notare, delle dimensioni del mio pisello.
    
    Comunque, ...
    ... raggiungemmo il punto di incontro con la ragazza. Dalla foto del cell, vedemmo che era davvero lei! Cazzo, si era presentata davvero! Stava succedendo davvero! Allora a breve noi..
    
    Ero davanti, accanto all'amico che guidava. Dietro, la ragazza si era messa vicina a quello più timido dei tre. Mentre cercavo un posto per nascondersi e sbatterla a sangue come si meritava, si sentì una cerniera torare giù e un lungo mugolio sommesso.
    
    La ragazza glielo aveva preso in bocca fino alle palle.
    
    Il mio amico alla guidava rideva fino alle lacrime, non ci poteva credere.
    
    Io fui colto da un fuoco interiore che non sapevo spiegarmi, osservavo la scena con un avido interesse: il cazzo del mio amico gonfiarsi, le labbra di lei che si battevano sulla sua cappella, gli occhi di lei che lo fissavano.
    
    Il mio amico mentre guidava, iniziò a masturbarsi. Il pompino si fece rumoroso, viscerale, sembrava che dovesse farlo come per sopravvivere.
    
    I miei occhi scintillavano, le dissi di mettersi a pecora mentre glielo succhiava e iniziai a farle un ditalino.
    
    Era bagnata fradicia. La ragazza stava godendo di brutto.
    
    Proprio mentre lui stava per venire, trovammo un posto in una pineta fuori dalla citta. Ci addentrammo al suo interno, il tempo di capire dove eravamo e lei si mise in ginocchio.
    
    Ci abbassammo i pantaloni in silenzio. Eravamo carichi di testosterone.
    
    Il mio cazzo era già duro, i miei due amici arrossirono quando lo videro, era evidente che era più grosso. Molto, molto ...
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