1. Il mio provino anale – parte 1


    Data: 06/02/2020, Categorie: Erotici Racconti, Dominazione / BDSM Racconti Erotici, Gay / Bisex Autoerotismo Autore: Isaia, Fonte: RaccontiMilu

    ... intensità che io dovetti abbassare lo sguardo preso dalla vergogna.“Allora Franny, oggi è un giorno molto importante per te. Ho analizzato personalmente il tuo profilo e devo dire che mi hai subito incuriosito… da quello che ho capito sei una mia grande fan…ma sai… un conto è guardare i miei video e un altro è esserne protagonisti…” il signor Effe mi parlava con voce dolce ma il suo sguardo diveniva via via più severo e io, inebetito, mi limitai ad annuire in continuazione.“Dovrai essere pronta a tutto… pronta a subire… hai mai fatto provini di questo tipo?” Continuò lui.Mi parlava come se fossi una donna e la.cosa mi provocò una leggera erezione, il provino non era nemmeno iniziato e il mio pisellino già aveva iniziato a gradire, risposi limitandomi a scuotere la testa in senso di diniego.“Bene molto bene… come inizio sarà dura ma se seguirai i miei ordini diventerai una fantastica troia da culo… per prima cosa, Franny spogliati. Rimani in intimo.”Io obbediì immediatamente sfilandomi prima la maglia e poi scarpe, calze e pantaloncini.
    
    Rimasi nudo completamente eccezzion fatta per un tanga bianco che mi copriva i genitali. Il mio culetto era invece protetto da un sottilissimo filo che mi passava in mezzo alle chiappe.Il cameramen riprese tutto con la videocamera e poi iniziò a riorendermi da varie inquadrature. Ogni parte del mio corpo fu ripresa, ma quella che ebbe le maggiori attenzioni fu il mio culetto che venne ripreso da ogni angolazione possibile.“Adesso via ...
    ... anche le mutandine”Io le sfilai e seguirono numerose altre inquadrature, in molte delle quali mi veniva richuesto di divaricare il sedere.“Guarda come è affamato” constatò il sig. Effe osservando la mia fighetta anale che, presa dalla crescente eccitazione, aveva iniziato a divaricarsi notevolmente.“Tranquilla Franny… a fine giornata il tuo buco del culo chiederà pietà, parola mia” mi assicurò il sig. Effe facendomi sussultare dall’eccitazione. Nonostante le ridotte dimensioni, il mio pipino si era totalmente indurito in un evidente erezione.“Questo deve sparire… immediatamente… Franny ciò che hai davanti a noi non serve, gli unici cazzi di cui ti dovrai occupare sono qielli che ti troverai di fronte…”A queste parole Valerie si fece avanti e mi aiutò nell’inserire i miei genitali all’interno di due piccole gabbiette di castità, una per il mio cazzetto e l’altra per i testicoli. Il senso di costrizione che mi provocarono fu estremo ma, una volta abituato, mi dimenticai quasi di avere ancora un cazzo tra le gambe.“Il provino si suddivide in tre fasi. Ti avviso che una volta iniziafo non ci sarà niente che tu possa fare o dire per fermare ciò che succederà. Se sarà necessario ti costringeremo, con la forza ovviamente… sei sicura di voler iniziare?” Mi chiese il sig. Effe da dietro la sua scrivania.“Si! Sono pronta!” A stupirmi non fu la mia decisione nel rispondere quanto il fatto chebstavo parlando di me al femminile… mi sentivo donna… mi sentivo troia.Mi fecero inginocchiare di ...