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LA DISCOTECA PARTE 3^ (STORIA VISSUTA)
Data: 30/03/2018, Categorie: Anale Masturbazione Autore: gianniambrosoli, Fonte: xHamster
... scena Filippo liberò la sua MAZZA dalle SAPIENTI MANI della mia signora, si calò mutande e pantaloni e si stese su di lei cominciando a SBATTERLA come un DANNATO definendola "MAESTRA POMPINARA e MANGIACAZZI", e dopo averle VIBRATO DEI COLPI SPACCAFICA ESTRASSE IL DARDO ed andò a SVUOTARE I SUOI COGLIONI sulle MAMMELLE di Gioia. Ora anche Dario era arrivato al limite della resistenza, "vediamo cosa ha di particolare questo "PUCCHIACCONE" che ha fatto IMPAZZIRE i miei amici" ed alzò le COSCE di quella che era diventata la NOSTRA BAGASCIA poggiandosele sulle spalle, quindi glielo INFILO' fino alle RADICE; LA DEPRAVATA si sistemò al MEGLIO per agevolare al massimo la PENETRAZIONE. "Adesso capisco, è MORBIDISSIMA CALDA ED ACCOGLIENTE vorrei poter vivere tutta la vita con il mio CAZZO in questa FREGNA, non resisto più, dimmi Gioia, dove vuoi la mia SBORRA?". Gioia sorridendo disse: "qua" e gli indicò il SENO, su cui stava ancora SPALMANDO la BRODA di Filippo. Dario non resistette ancora per molto e, con un RANTOLO che aveva poco di umano, GODETTE andando a SCHIZZARE sulle TETTE di Gioia una quantità impressionante di SPERMA, quindi affondò il viso tra quelle ZIZZE LORDE di SBORRA e cominciò a BACIARLE E LECCARLE come un INDEMONIATO. "Adesso se permettete tocca a me" dissi, ed andai a sedermi sul VENTRE di mia moglie; le STRUSCIAI il CAZZO tra le POPPE che lei unì con le due mani e quando la CAPPPELLA le arrivava ...
... all'altezza della BOCCA la LECCAVA con VOLUTTA' AVVILUPPANDOLA tra le sue CARNOSE LABBRA. Tutto quello che avevo fatto fino ad allora, tutte le cose cui avevo assistito, mi avevano portato al massimo dell'ECCITAZIONE, quindi subito dopo, bloccandole la testa tra le mani, le INFILAI LA VARRA in BOCCA e le scaricai in GOLA tutta la mia GODURIA. Gioia INGOIO' FINO ALL'ULTIMA GOCCIA IL MIO CALDO NETTARE quindi mi tirò a se e mi abbracciò; io la baciai in BOCCA. Esausti ma felici ci concedemmo tutti una pausa ristoratrice durante la quale facemmo la doccia e bevemmo delle bevande gentilmente messeci a disposizione dallo squisito padrone di casa. Più tardi, ricordando ciò che mi aveva confessato Gioia ad inizio serata dissi: "caro Carlo l'amore mio sarà certamente rimasta soddisfattissima del "TRATTAMENTO" che finora le abbiamo riservato, comunque non possiamo deluderla tralasciando il suo desiderio principe, che è quello di farsi FARE IL CULO, non ti pare?". "Ma ti pare che si possa trascurare un simile desiderio?, sono INFOIATISSIMO all'idea di INCULARLA e ti confesso che anche gli altri mi hanno espresso tutta la loro ammirazione per quel MAZZO TONDO, INVITANTE e sicuramente SFONDATISSIMO della tua signora, io sono già pronto a ricominciare e mi dedico subito a LUI", rispose Carlo. Detto ciò si avvicinò a Gioia, e dopo averla girata PANCIA IN SOTTO, cominciò a LECCARLE ESTASIATO LE CHIAPPE, INFILANDOLE di tanto ...