1. Il percorso di marina, mamma e troia pt 4


    Data: 29/03/2018, Categorie: Etero Autore: mau355, Fonte: Annunci69

    ... pancia. Spettacolo!
    
    Afferrai un capezzolo e attaccai una molletta, poi l'altro, Marina friggeva, ne misi altri 2 su ogni areola, erano tesi e durissimi, rossi bordeaux.
    
    Ovviamente la troia aveva capito che oggi le sarebbe toccato il vibratore, ma non sapeva che essendo anche gonfiabile...sarebbe stata riempita a dovere. Si muoveva Marina, era agitata, così facendo permetteva alle mollette di muoversi, e probabilmente ciò le donava ancora piu' piacere.
    
    Appoggiai il vibratore sulla sua figa tormentata, era aperta, la cappella entrò come fosse risucchiata da un vortice interno, spinsi ln fondo, ne rimaneva fuori una piccola parte, ruotai la rotella per aumentare l'intensità lasciandolo bene inserito, si dimenava come posseduta, lo facevo scorrere su e giu' aumentando la velocità di tanto in tanto.
    
    Da li a farla godere fu un attimo! Un urlo liberatorio godoooooo sono una troiaaaaaaa, dimenandosi come poteva, le mani stringevano le lenzuola, il suo viso era una smorfia totale, era in estasi. Sfilai il giocattolo colante in ogni dove dei suoi umori, e mi tuffai con la testa sulla sua figa, la leccai come fosse un gelato, e con la punta della lingua entrai dentro il suo sesso. Il clitoride se possibile era ancora più grande, forse il piu' grosso che avessi mai visto, succhiarlo era molto facile.
    
    Fra sussulti gemiti e respiri piu' che affannosi, Marina in pochi attimi venne un'altra volta. Era un rubinetto aperto, il mio viso colava dei suoi umori.
    
    “ ti ...
    ... prego Fede, ancora, ancora voglio godere ancora”
    
    Era finalmente arrivato il mio momento, quello che aspettavo da giorni, in un battibaleno le misi il cazzo dentro. La sua figa era bollente, pochi colpi ben dati, fino in fondo, con forza e la troia ululando di piacere: si si si godo di nuovooooo siiiii godooooooo!
    
    Sfilai il cazzo e lo appoggiai alla sua bocca, che avidamente prese a succhiarlo. Le sborrai in bocca, non ne perse neppure una goccia.
    
    Era sfinita, io sudato come un maratoneta, ma soddisfatto del pomeriggio.
    
    La slegai, la sbendai, era come ubriaca di piacere.
    
    Andammo in bagno a rinfrescarci, in quel mentre il suo cellulare squillò.
    
    “ Ciao amore.....si tutto bene....sto rientrando a casa …...ah....ok...quindi rientri in anticipo. . . ! Ciao amore...un bacio.”
    
    Il marito aveva anticipato il rientro di un giorno. Quindi domani....riposo.
    
    Prima di lasciare l'appartamento Marina mi guardò e “ Federico sei una vera risorsa per il mio percorso, con te ho scoperto una Marina che non conoscevo. Oggi mi hai fatto venire per 3 volte di seguito, l'altro ieri ho squirtato per la prima volta, sei fantastico e ringrazio Dio che ha permesso di incontarci”
    
    “ Marina sono io che ti devo ringraziare per le sensazioni che mi fai provare, sicuramente ci divertiremo, sempre nel rispetto piu' totale”.
    
    La riaccompagnai come ogni volta vicino casa, mentre già pensavo al prossimo incontro. Dovevo inventare qualcosa, ma già in mente avevo alcune idee.! 
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