1. Miss Nora – Ricominciamo?


    Data: 29/03/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Etero Autore: Nora, Fonte: RaccontiMilu

    ... via dall’abbraccio di Franz e si alza, cammina in punta di piedi per la casa cercando la provenienza del miagolio. Arriva a una porta e sente grattare piano. Apre ed ecco che un gattino sbuca fuori con la codina alzata e subito si struscia sulle sue caviglie. ‘Hey! Ma tu chi sei?’ Nora si china a prenderlo in braccio, il piccolo non sembra affatto intimorito e si lascia prendere senza protestare. &egrave di un bel nero cupo, occhietti gialli e pelo morbidissimo, appena si trova fra le braccia di Nora comincia a fare le fusa. Nora si dirige verso la camera da letto, trova Franz seduto sul letto che si stropiccia gli occhi. ‘Ah cavolo! Avevo dimenticato di averla lasciata nel bagno” ‘Ah allora sei una femminuccia!’ Nora sorride mentre parla alla gattina rumorosa fra le sue braccia. ‘L’ho trovata qui sotto il giorno che sono arrivato, mi si &egrave praticamente attaccata, non me la sono sentito di lasciarla per strada, era sola e piccola, ormai ce l’ho da qualche settimana’ ‘ ‘E glielo hai dato un nome?’ ‘Certo’ ehm” ‘Beh? Che hai, non me lo vuoi dire?’ ‘Mmm’ l’ho chiamata’ Nora” Franz risponde arrossendo leggermente. ‘Ah, Nora’ beh, devo esserti mancata molto eh Simo?’ Nora lo guarda con espressione seria mentre continua ad accarezzare la gattina. Si siede al suo fianco sul letto e la piccola Nora felina salta via dalle sue braccia per accoccolarsi sul cuscino. ‘Sì, te l’ho detto, mi sei mancata ogni giorno. Prima ero così adirato, non potevo crederci che fossi proprio tu. Mi ...
    ... &egrave bastato andare sotto la doccia per lavare via la rabbia e sentire la felicità di averti in casa con me’ di nuovo’ In questo anno non sai quante volte ho provato a chiamarti, mi sono davvero violentato per non farlo. Mi hanno detto che eri a Milano e ho accettato questo nuovo lavoro anche per la sede, in cuor mio speravo di incontrarti in qualche modo, avevo anche pensato di venire direttamente sotto la tua azienda’ Ma ci ha pensato il destino.’ Finisce la frase con un sorriso. Nora gli accarezza il viso teneramente. ‘Anche tu mi sei mancato, tantissimo’ ‘E’ Ste?’ Nora si blocca, chiude gli occhi e scuote appena la testa. Li riapre e risponde con voce serena. ‘Non c’&egrave nessuno, Ste &egrave andato. Sono sola da più di un anno ormai e non c’&egrave stato nessun altro in questo periodo’, Franz la guarda sorridente, allunga la mano fino a toccare il suo fianco nudo. ‘Ricominciamo Nora?’ ‘Simo’ Sì’ ma”, Nora &egrave titubante, non sa come dare corpo al pensiero che le gira per la testa. ‘Cosa?’, la guarda preoccupato. ‘Io vorrei che fossimo’ così’ come oggi. Ti voglio mio come ti ho avuto oggi’ Franz.’ Lui la ascolta con attenzione, lo sguardo si accende. Si inginocchia a terra davanti a lei, le cinge i fianchi e affonda il volto nel suo ventre. L’emozione lo fa quasi balbettare. ‘Miss Nora, per me sarebbe una gioia immensa servirti’ e continuare ad amarti’ Nora lo stringe a s&egrave senza riuscire ad aggiungere niente.
    
    ‘Per che ora dobbiamo essere là Miss?’, Franz ...
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