1. Angelica, il ritorno: vocazione escort – capitolo 10: avventura in yacht, moglie per una sera - parte i


    Data: 29/03/2018, Categorie: Etero Autore: Aquarius, Fonte: Annunci69

    ... Poiché i miei genitori erano sempre in giro per il mondo, sono stato cresciuto da 5 nurse di 5 nazionalità diverse... 5 ninfomani scatenate che mi hanno iniziato al sesso ed ad ogni perversione erotica sin da adolescente e che mi hanno anche insegnato le loro lingue... Data questa conoscenza delle lingue ho lavorato nei servizi segreti militari sotto diverse bandiere... Poi, mi sono dedicato agli affari, creando e perdendo fortune notevoli e gestendo un piccolo impero finanziario... Il mio ufficio è il mondo, oggi qua... domani là...”
    
    “Ohh!...La sua è proprio una gran bella vita... molto intensa e appagante...” commentò Angelica.
    
    “Mah, in fondo è solo una vita frenetica e mi sono reso conto che siamo costretti a vivere.... La vita è un enorme penitenziario che ha in noi mortali i suoi reclusi... L’egoismo ci domina e ci allontana dal prossimo, costringendoci a contare sulle sole nostre possibilità... L’uomo è solo nell’arido deserto dell’esistenza, dove la pianta della speranza può germogliare solo se irrorata da un ideale...”
    
    A quelle parole con cui Queller concluse mestamente la sua riflessione, Angelica e Alberto rimasero a bocca aperta; da un uomo d’affari come lui, ricco e famoso, non si aspettavano certo un tale pensiero filosofico intriso di pessimismo e tristezza.
    
    Ma non ebbero modo di tornare su quel discorso, perché Queller cambiò drasticamente argomento:
    
    “Ora vorrei chiedervi io qualcosa, se permettete... ad esempio, è molto che siete sposati ...
    ... signori Nardi?” chiese l’industriale svizzero.
    
    “Ehm... circa tre anni” disse lui.
    
    “E avete figli?” chiese ancora l’ingegnere-
    
    “No” disse Nardi.
    
    “Sì” fece contemporaneamente Angelica, che poi allo sguardo interrogativo di Queller, precisò:
    
    “Nel senso che io ho due figli dal precedente matrimonio...eh... eh...”
    
    “Ah ecco... Lei Madame lavora con suo marito?
    
    “No... io sono... diciamo... una libera professionista...”
    
    “Ah, e in quale ambito?”
    
    “Ecco... servizi e cure alla persona... sono una specie di terapeuta...” disse Angelica rimanendo sul vago.
    
    “Interessante....E come vi siete conosciuti?” incalzò ancora l’ingegnere.
    
    “Beh ecco... presso amici comuni....” disse Nardi in modo generico.
    
    Ma Angelica volle rompere gli indugi e calò l’asso:
    
    “Caro, possiamo dire all’ingegnere che è una persona riservata che in effetti ci siamo conosciuti... in un club privé!”
    
    A quelle parole, ad Alberto andò di traverso il vino che stava bevendo, mentre Queller si mostrò sempre più interessato a lei. Non le toglieva gli occhi di dosso e in un attimo Angelica sentì la mano dell’uomo che da sotto il tavolo le accarezzava la coscia, risalendo fin quasi all’inguine.
    
    “Quindi, mi consenta, la vostra vita di coppia comprende anche esperienze in quell’ambito?”
    
    “Beh sì, siamo una coppia moderna...di mentalità aperta... ognuno ha i propri spazi e può vivere le proprie esperienze...” disse Angelica per rendere l’idea, che poi aggiunse:
    
    “E lei ingegnere... se mi posso ...