La monta - terza parte
Data: 25/01/2020,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: giustinos, Fonte: Annunci69
... affonda il suo cazzo dentro al mio culo. Mi batte un colpo sul fianco.
“Stringi un po’, altrimenti non ti riempio, sei troppo largo!”
Capisco cosa intende e cerco di fare il possibile con il buco sfondato che mi ritrovavo in quel momento.
Palle grosse si sposta, questo mi da il tempo di girarmi e guardare l’usciere che si è di nuovo seduto sul divano e si sta masturbando.
Sento arrivarmi una pisellata sulla guancia, palle grosse richiama la mia attenzione e continua a colpirmi con la sua cappella tutto il viso. Glielo riprendo in bocca.
“Vuoi incularlo un po?”
Gli chiede l’altro
“No bello! Il mio cazzo non è come le mie palle! Dopo che ci siete passati tu e gli altri il mio non lo sente! Sborreró in questo buco!”
Dice alludendo alla mia bocca, facendomi eccitare ulteriormente.
Ho ricevuto così tanti colpi di cazzo nella mattinata che non riesco più a trattenermi e senza nemmeno sfiorarmi il pisello inizio ad allagare la mia pancia di sborra.
Il ragazzo che mi stava inculando aumenta il ritmo, con una mano mi stringe fortissimo il pisello, con l’altra raccoglie un po’ della mia sborra e l’assaggia, si eccita e inizia a gemere. Contemporaneamente palle grosse ansima più forte. E come se si fossero messi d’accordo mi riempiono contemporaneamente, uno la bocca e l’altro il culo. Rimaniamo così per qualche secondo prima che si stacchino e anche dopo rimango un po’ steso, soddisfatto nella pozzanghera di piscio e fluidi maschili. Ho il culo così ...
... rotto che non riesco a chiuderlo evitando che l’enorme quantità di sborra esca fuori.
Poi mi alzo in piedi con tutto il liquido che mi cola fra le coscie.
Intontito vado in bagno a far fuoriuscire quanto rimasto dentro e a darmi una sciacquata.
Torno in salotto.
Usciere è da solo.
“Sono andati via, ti salutano!”
“Ok!”
Che cazzo ci fa lui ancora qui, son tre ore che è arrivato!
“Posso fermarmi a pranzo con te? Ti preparo qualcosa!”
Acconsento, non ho le forze di cucinare da solo.
Mentre cucina asciugo la pozza di piscio e faccio i conti. Mi accorgo che so sono presentati solo in 11, invece che i 12 previsti in mattinata!
Apro grindr, nessun messaggio.
Il solito segaiolo che non si presenta mai.
Scrivo ad una delle riserve di prepararsi per l’ultimo turno nel pomeriggio.
22 dovevano essere e 22 saranno!
Mentre riordino un po’ mi gusto ancora quell’odore di maschio rimasto, un misto fra piedi e cappella non lavati, mi viene di nuovo duro.
Mentre mi rimetto dei pantaloni e una t-shirt vedo un paio di calze sul tavolino, con un bigliettino sopra
“Voglio darti anche i piedi oltre che le palle, chiamami puttana che ti faccio divertire”
Infondo un numero di telefono, intuisco che è di Palle grosse (e così lo salvo nel cellulare).
Torno in cucina dove Usciere sta cucinando per me.
Continua...
Altri miei racconti li trovate qui o su Amazon dove ho pubblicato una raccolta
Titolo: La strada di L
Autore: Giu Stinos