La mia esperienza con una coppia cuckold – Capitolo 27
Data: 23/01/2020,
Categorie:
Cuckold
Etero
Autore: jojojos, Fonte: RaccontiMilu
Capitolo 27
Nel pomeriggio io e Simona andammo in giro per la città a fare shopping, Paolo restò a casa, continuava a dirmi che non vedeva l’ora di giocare come la sera precedente, aveva già studiato come sarebbe andata la nuova puntata, inoltre era triste perché la sera successiva (la domenica) sarebbe tornata a casa con il marito, voleva quindi divertirsi per bene, la assecondavo anche perchè ero curioso di vedere cosa si era inventata stavolta. Incontrammo Marco che ci invitò ad uscire con loro alla sera ma accampò subito una scusa di un fantomatico impegno, era proprio presa da questo nuovo passatempo. Acquistò come al solito di tutto e mi regalò una valigia molto cara per il viaggio, non ne avevo bisogno ma la prese ugualmente, diceva che quando si viaggia bisogna farlo con stile, la mia era troppo vecchia e di bassa qualità, il posto dove saremmo andati era di classe. Prima di rientrare a casa mi disse che stava pensando di cambiare auto e voleva prenderne una a noleggio che piacesse anche a me, ai tempi ero impallinato per il Golf GTi 16V ma le mie finanze lo rendevano solo un sogno, quel weekend la concessionaria della mia città era aperta per la presentazione dell’ultimo modello e volle andare a vederla di persona, piacque molto anche a lei quindi chiamò Paolo che ci raggiunse, uscimmo con il contratto firmato di un noleggio a lungo termine per una Golf GTi 16V full optional blu scuro, interni in pelle, la migliore autoradio sul mercato, uno spettacolo, un sogno ...
... che diventava realtà cazzo, ero euforico, il mese e mezzo di attesa per la sua consegna sarebbe stato lunghissimo.
– “Che figata Simona, vedrai che piacerà anche a girare con quell’auto.”;
– “La userò ben poco, quella sarà la tua auto, è troppo potente per le mie capacità di guida, continuerò ad usare questa…”;
– “Ma come? Hai detto che volevi cambiarla…”;
– “Ho detto così ma la userai te, se avessi detto che ti volevo regalare un’auto avresti rifiutato, non sarà di tua proprietà ma è come se lo fosse, sono soddisfatta di vederti così felice, ti amo lo sai?”;
– “Cazzo mi hai fregato, effettivamente se me lo avessi detto prima non avrei accettato, adesso però è fatta, allora grazie.”;
– “Ti ripeto è un piacere, poi te la sei meritata tutta.”.
Cominciavo a prenderci gusto ai vizi che mi dava, prima i soldi per fare sesso, poi l’auto, mi sentivo un po’ a disagio ancora ma non ero più offeso come un tempo, in fondo il ruolo di giocattolo cominciava a piacermi, mi sarei goduto soldi e auto senza farmi troppi flash.
Quando arrivammo a casa Paolo era in cucina, andai a bermi un bicchiere d’acqua mentre Simona era in bagno, mi salutò:
– “Ciao Gianluca, hai degli ottimi gusti in fatto di auto, è davvero molto bella…”;
– “Si è una figata, non ti aspettare nessun ringraziamento però, l’ho preso come un regalo di Simona non tuo.”;
– “Non è necessario che mi ringrazi, volevo solo complimentarmi per la scelta, avessi vent’anni in meno me la prenderei anch’io ...