Lasciati dalle mogli
Data: 21/01/2020,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: RedTales, Fonte: Annunci69
Nanni, un giovanile quarantacinquenne, ormai lo conoscevano in tanti. Due o tre volte alla settimana lo si vedeva nei soliti locali alla ricerca di divertimento. Da quando si era separato, cinque anni prima, aveva cominciato a frequentare alcuni pub e bar dove, visto il carattere estroverso e simpatico, riusciva a legare con tanti e, un po’ alla volta, si era anche sparsa la voce della sua grande… disponibilità. Infatti, dopo che la moglie lo aveva lasciato, si era lasciato andare alle prime voglie giovanili che per parecchi anni aveva represso, ricominciando a frequentare solo altri maschi.
Non che fosse bellissimo o con un fisico particolarmente “scolpito”, anzi qualche chilo di troppo lo aveva ma giocava a suo favore il lasciarsi coinvolgere con assoluta facilità partecipando e assecondando praticamente tutte le richieste che gli venivano fatte.
Spesso si intratteneva con giovani, anche con più di uno alla volta e da molti era considerato una vera “nave scuola” per imparare come fare con un altro uomo.
Quel giorno, appena entrato, fu invitato a sedersi da Luigi, un anziano signore che conosceva bene e con cui era già stato alcune volte.
“Lui è Michele, un vecchio amico.”
“Ciao.”
“Ciao.”
“Sai, gli ho parlato di te...”
“Spero bene...”
“Bene! Benissimo! Di te non si può che parlare bene. Sei proprio una brava persona.”
“Grazie” rispose con un dolcissimo sorriso.
“Si, si, mi ha detto tante cose e anche che tu… ovviamente se vuoi... si può...” ...
... quasi balbettò Michele.
“Tanto per farla breve. A Michele piacerebbe venire con te. Che dici? Si può fare?”
Guardò il suo vicino, anche lui sulla settantina, forse qualcosa di meno, bel viso, gran fisico per l’età e gli sorrise: “certo, certo, mi fa piacere. Quando vuoi.”
“Anche subito, che ne dici?” ribatté il suo conoscente.
“Ti va?”
“Si, si.”
“E… dove?”
“Va bene a casa mia. Vivo da solo.”
“Certo!”
“Visto! Che ti dicevo. E’ sempre gentile e disponibile. Vedrai che ti farà morire… E’ incredibile quello che fa...”
“Dai! Così mi fai diventare rosso...”
Risero.
Poco dopo uscirono.
“Dove abiti?”
“Zona San Rocco… Via Padova.”
“Sì, sei in macchina?”
“Sì.”
“Ti seguo, ho la mia proprio la.”
Entrarono nell’appartamento di un anonimo condominio e Michele gli chiese se voleva bere qualcosa e quindi si sedettero sul comodo divano a sorseggiare.
Visto il silenzio dell’uomo fu Nanni a rompere il silenzio entrando subito in argomento: “cosa ti piace fare?”
Dopo una breve pausa piena di imbarazzo: “non so… un po’ di tutto.”
“Anche a me. Anche se mi piace ancora di più far fare… Ti avrà detto Luigi che preferisco prenderlo… E poi dicono che con la bocca non me la cavo niente male… Tu? Lo prendi?”
Seguì un silenzio ancora più imbarazzato prima che, a bassa voce, Michele sussurrasse: “non lo so. Non lo ho mai preso ma è anche la prima volta che vado con un maschio. Io pensavo di fare come con le donne…”
“Prima volta! Dio che ...