La mia esperienza con una coppia cuckold – Capitolo 5
Data: 18/01/2020,
Categorie:
Cuckold
Etero
Autore: jojojos, Fonte: RaccontiMilu
... due dita nel culo senza troppi preamboli, emise un piccolo lamento ma non sembrava dolore, anzi, cominciò a roteare il sedere e spingere verso il basso come a volerle sentire meglio, a differenza di Roberta si sentiva che quel culo era ben rodato ed allenato, infilai anche il pollice nella figa e cominciai a scoparla forte con le dita in entrambi i buchi, era fradicia, cominciò ad ansimare forte sul mio cazzo, sentirla così rumorosa mi eccitava da morire, il ritmo delle mie dita era in sincrono con il suo pompino sempre più veloce. Ad un certo punto suo marito picchiò nervosamente sul finestrino, ci fermammo immediatamente, era visibilmente agitato, abbassai il finestrino e preoccupatissimo disse: – “Simona per cortesia cerca di limitarti, qui fuori si sente tutto, se passa qualcuno potrebbe sentirti ed avvicinarsi incuriosito.” – gli rispose in maniera secca e decisa: – “E tu cosa ci stai a fare lì? Se qualcuno si avvicina mandalo via e lasciami fare.” – senza aggiungere altro si riattaccò con la stessa foga al mio cazzo, lo guardai imbarazzato, era rimasto evidentemente perplesso dalla risposta però sembrava incantato ad ammirarla mentre era impegnata nel pompino, tirai su il finestrino e continuai a masturbarle i due buchetti. Era evidente quanto il ruolo di Simona fosse assolutamente dominante nei confronti del marito, lo vedevo completamente succube e passivo. Ero praticamente al limite, sentivo che stavo per scoppiare, la avvisai, nel frattempo mi stava sempre ...
... guardando negli occhi: – “Sto venendo Simona.” con il mio cazzo in bocca accennò un sorriso e continuò a succhiarmelo, stavolta senza toglierselo dall’interno, capii che la voleva tutta in gola, quindi esplosi con una sborrata colossale mentre lei con aria divertita continuava a fissarmi, teneva le labbra aderenti al cazzo per non farne uscire nemmeno una goccia continuando a fare su e giù velocemente, le mie dita nel frattempo continuavano a roteare velocemente nei suoi orifizi. Appena lo sperma cessò di uscire si fermò, si fece scivolare il cazzo fuori dalla bocca, aprì leggermente le labbra e mi mostrò l’interno piena del mio sperma, si mise l’indice dentro e cominciò a rotearlo all’interno, poi ne prese un po’ con il pollice e la sollevò leggermente, il liquido attaccato alle dita creava un filo come fosse seta, poi si mise in bocca le due dita, le succhiò ripulendole, mi guardò intensamente ed ingoiò tutto senza nessun problema con un sorriso malizioso, si passò la lingua sulle labbra, strinse con la mano la base del mio cazzo e premendo con il pollice arrivò fino alla cappella, dalla punta fuoriuscì ancora un po’ di sperma, ci mise la lingua sopra, poi se lo prese di nuovo in bocca e ricominciò a succhiarmelo nuovamente, stavolta senza più guardarmi negli occhi. Era stata davvero bravissima, una pornostar mancata, un pompino così non me lo aveva mai fatto nessuna, era ancora li che me lo leccava e ripuliva senza mostrare l’intenzione di voler smettere, tolsi le dita dai suoi ...