La mia vicina 3 – la primavera
Data: 15/01/2020,
Categorie:
Tradimenti
Autore: rispettoso8, Fonte: Annunci69
... venendo e vedo che si porta una mano proprio in mezzo alle gambe. Vista la situazione stabile, porto anche io la mia mano sopra la sua giusto per capire cosa volesse fare. Nel frattempo comincio a stantuffarla e vedo che ad ogni colpo si inarca come per prenderlo il più possibile a fondo e godere al massimo!
Con la sua mano intuisco che comincia a stimolarsi il clitoride ma ad un certo punto si ferma, prende la mia mano e mi guida un dito nella sua figa. Perdo un attimo il ritmo dell’inculata e vedo che anche lei si spinge tutta sul mio pube e si ferma concentrandosi ad infilare il mio dito nella sua figa e godere del momento.
A questo punto riporta in avanti il suo fantastico culo facendomi capire di continuare a pomparla mentre con un dito le stimolo la figa e lei con il suo dito, il clito. Non contento le infilo un secondo dito in figa visto che la sua lubrificazione era massima e lei non oppone nessuna resistenza. Anzi……il suo ansimare è nel frattempo diventato un gemito di goduria che mi fanno intuire la sua venuta che di li a breve, matematica arriva. Quasi mi stritola le dita e sento tutte le sue contrazione una ad una. Quindi devo dedurre che sia venuta. E anche con molto piacere. Suo!!
A me manca ancora un poco. Il suo amplesso sembra mandarla fuori giri e perde il ritmo della mia inculata. Come non capirla. Sono comprensivo ma fino ad un certo punto. Glielo lascio dentro e appena lei si riprende un attimo, ricomincio la mia pompata suprema. Questa volta ...
... visto il mio eccitamento, e dai gridolini che emette, ho la sensazione di sconquassarle l’intestino ad ogni mio colpo che atterra ogni volta sul suo morbido culo ammortizzando in maniera ideale. Sembra fatta apposta per essere inculata. E forse, sapendolo, mette in mostra quel suo fantastico ben di Dio ad ogni occasione!
Sento che sto per scoppiare e per meglio prepararmi, tolgo la mano dalla sua figa e le prendo i fianchi tenendoglieli belli stretti. Ora tocca a me e non voglio qualsiasi interruzione di sorta. Ora sono io a guidare e voglio fartelo capire bene. Uno, due, cinque, dieci colpi e sento che lei, preparandosi al fatidico momento, mi stringe il cazzo con i suoi muscoli sigillandomi. Impossibile uscire. Anche volendo!!! Finalmente le esplodo tutta la mia voglia nel culo. Lei, tesa allo spasimo, appena sente che mi sono svuotato, si rilassa e si accascia sul tavolo sul quale si era fino a quel momento inarcata come una troia e aspetta che sia io a decidere quando lasciarla.
Riprendo le forze e lentamente, esco. Giusto il tempo di uscire e un rivolo bianco, le cola giù dal culo irrorandole la figa. Missione compiuta!
Cerchiamo di rimetterci in piedi (sappiamo che potremmo non avere molto tempo) e di darci un contegno.
Mi passa dei fazzoletti e io me lo pulisco alla bella e meglio. Mi rimetto boxer e pantaloni, pronto a tornarmene da dove ero venuto.
Non che mi fossi aspettato un bacio ma nessuno dei due è in vena di effusioni. Ci trattiamo l’un l’altro ...