La mia vicina 3 – la primavera
Data: 15/01/2020,
Categorie:
Tradimenti
Autore: rispettoso8, Fonte: Annunci69
Si sa che durante la primavera tutto si risveglia. Gli alberi, i fiori, il tempo che si scalda fa aumentare in tutti noi la voglia di stare fuori di casa e godersi la vita. E ovviamente anche gli istinti animali si risvegliano dopo il buio dell’inverno, portandoci a sfruttare ogni occasione ci capiti sotto mano o sotto qualcosa d’altro! Gli abiti succinti causa caldo, risvegliano in noi passioni sopite durante la stagione fredda.
L’altro giorno visto il caldo quasi estivo decidiamo di pranzare in giardino.
Anche i nostri vicini decisero a nostra insaputa di fare lo stesso.
Verso fine pranzo ci accorgiamo ambedue di aver avuto la stessa idea.
Sarà stata la concomitanza ma appena la nostra vicina, Valentina, se ne accorge, o almeno credo, decide di andare a controllare un’aiuola di fragole nel loro giardino.
Per farlo fattivamente, si abbassa a gambe dritte, accertandosi di essere nella direzione giusta per farsi vedere da me, mostrandomi una posizione inoppugnabile di una fantastica pecora!!
Tra l’altro viste le temperature estive, un corto e morbido paio di short, mettevano in mostra il suo fantastico di dietro che però purtroppo per me questa volta metteva in mostra anche una fantastica mutandona da castigatissima suora facendomi sembrare tutta la situazione ancor più surreale.
Ma come, fai attenzione di metterti bene in mostra nella mia direzione vestendo uno short abbastanza audace e un mutandone (bianco) che spiccava in quella calda ...
... domenica?????
Boh. Incomprensibile ma ad ogni modo mi godevo lo spettacolo!!! Una bella pecora con short bianchi a righe nere e un underwear simile mi destavano un misto di voglia di…..qualcosa di buono assieme ad un mezzo sorriso.
Rimane così una buona decina di minuti poi complice il fatto che non potendo darle seguito visto che ero si in giardino ma assieme alla mia famiglia e quindi riuscivo solo a darle di sfuggita un’occhiata ogni tanto, ad un tratto, si rialza e viene a chiamarmi dalla staccionata del giardino. Soliti convenevoli di ordinanza, due chiacchere e sento i suoi che le chiedono “vieni a fare un giro con noi in bici?” e lei che mi fa, “scusa un attimo” e risponde” no, dai. Ho un sacco di cose da mettere a posto. Andate voi…” e voltandosi verso di me mi fa un occhiolino che solo io e lei potevamo vedere.
Nel frattempo i miei, complice il caldo, erano rientrati in casa e in attesa che rientrassi anche io. Chi era andato a dormire e chi a guardare la Tv. Insomma…un classico pomeriggio domenicale di tarda primavera piuttosto sonnacchioso.
Non ero sicuro di cosa avesse voluto dirmi con quell’occhiolino ma di sicuro, sentivo che qualcosa di strano era nell’aria.
Rientro anche io e aspetto che si calmino le acque. Visto che in casa mia era tutto estremamente tranquillo, giusto per perlustrare mi invento di andare a portare fuori i rifiuti.
Raccolgo tutto, esco sul pianerottolo e…..ti vedo la porta di casa della mia vicina socchiusa. Boh…penso tra me e me. Non avrà ...