L'effetto collaterale di una bugia. - Racconti Erotici

L'effetto collaterale di una bugia.

... fuoriusci un bel po' dello sperma che era abbastanza liquido. Lora ancora a pecorina e sotto sciock abbasso la testa e si guardo in mezzo le gambe la figa che sgocciolava di quello sperma bianco e liquido.

Sbalordita e con piccoli sospiri Lora piano piano si alzo' e quasi barcollando lascio' il bagno e cammino verso una sedia, mormorando "sono stata scopata dal mio cane"

Poi rivolgendosi a Keo disse " lo sai che non ti volevo? Volevo uno piccolo" poi gridando "uno che certamante non mi avrebbe potuto chiavare, che poteva montarmi solo sulla gamba, come tutti i cani in calore"

Con ancora incredulita' e moralmente sfinita si sedette su una sedia, poi abbasso' la testa e si guarda la figa, con le dita tocco' le grandi labbra, le mosse un po a parte e cercando di guardare dentro come per vedere se tutto era a posto, e si che lo aveva sentito entrare, aveva sentito che gli sbatteva con un veloce ritmo martellante nella sua figa che in fin dei conti non era bagnata non era pronta come quando lei aveva sesso con suo marito. Ma, le grandi e le piccole labbra erano logicamente apposto, era dentra che lei sentiva un po irritata,

"ma quanto era lungo" mormoro'

Dando un'altro sospiro e sfinita Lora chiuse gli occhi ancora riflettendo all'accaduto. Immediatamente Keo gli si avvicina annusa la figa e gli da un paio di colpi di lingua.

"Hey basta, vai via" lei gridando.

Keo si leva, ma ritorna immediatamente e cerca di nuovo di leccargliela,

Lora lo quarda ...

... arrabbiata

"Stai, stai non muoverti di li" gli grida.

Keo si fermo' ed incomincio un mugolio straziante.

Lora lo guardo', ed incimincio' ad avere tenerezza comprendendo che aveva solo seguito il suo instinto. I loro occhi si incontrarono, era il suo cane, lo stesso che avrebbe dato senza esitare la sua vita per difenderla. Cosi senza nemmeno parlare, Lora accenno' con la mano di farlo venire vicino a lei.

Keo si avvicino' e si fece accarezzare e gli incomincio' a leccargli la mano e poi come gia si sapeva gli annuso' di nuovo la figa che era ancora tutta bagnata ed un po' gocciolante.

"Ahh, ma ricominci pero'" Lora aggiunse.

Keo la guardo' mentre emettava un forse respiro sibillante.

"Che piangi, me la vuoi leccare? Vediamo che fai" Dicendo questo apri di piu le gambe facendosi piu' avanti sulla sedia.

Keo che aveva capito che il tono di voce di Lora non era piu' aggressivo, immediatamente si riavvicino', i suoi grandi occhi incontrarono quelli di Lora come per avere il permesso. Lora non disse niente e lo carezzo' sulla testa.

Keo immediatamente incomincio di nuovo a leccarla. Lora quardava come Keo la leccava.

"Piano, piano e come vai veloce" disse e allo stesso tempo aggiustandosi meglio nella sedia per trovare il punto adatto per cercare di sentire meglio le leccate.

"oh ohh oh ohhhhh e chi ci avrebbe pensato, ohhh ma guarda ohh se continua cosi allora vengo anch'io"

'hmmm ohh ma guarda" alzo' i piedi e li appoggio entrambi sulla sedia, ...