L'effetto collaterale di una bugia. - Racconti Erotici

L'effetto collaterale di una bugia.

Mia moglie Lora ed io avevamo deciso finalmente di prenderci un cucciolo. La sua unica richiesta era che voleva un cane che non sarebbe cresciuto molto, infatti tipo un barboncino. Non le interessava la razza, basta solo che non sia grande come un Pastore Tedesco.

Io accennai che mi stava bene qualunque, in realta avevo sempre desiderato an cane mastodontico. Ma, per accontentarla ci potevo passare sopra e prendere uno di taglia media-piccola.

C'era un qualcosa che pero' non mi andava bene. Lora disse che lei avrebbe completamente tenuto cura del nostro cane in casa, il mio solo compito era di portarlo fuori per i suoi bisogni and per fargli sgranchire le gambe. Io fuori con sto Barboncino al guinzaglio non mi ci vedevo proprio.

Un giorno la chiamai dal lavoro e le dissi che forse avevamo trovato un cucciolo, lei molto contenta immdiatamente mi disse che dopo lavoro saremmo andati insieme a vederlo. Ed e' qui che le diedi la batosta preparata.

"Amore, il cucciolo e' qui da me al lavoro... e' di un allevatore professionale e ne ha portato due, uno e' stato gia preso e l'atro l'aquirente non si e' presentato e lui se ne deve andare, e mi ha detto che lo posso partare con me a fartelo vedere e se non ci piace lui deve ritornare tra' circa una settimana e assolutamente lo riprendera indietro".

Si, lo so e' diabolico. Primo..io lo porto io casa, cosi non andiamo insieme ad un canile. Secondo, il trucco di tenerlo per una settimana, e quando Lora lo ridarra' ...

... indietro hahaha.

Ci fu un silenzio, Lora ear stata presa d'agguato, non sapeva cosa dire. Ruppi il silenzio e dissi...

"Amore, quando lo vedi, ohh e' tutto nero, pelo lucido ed ha due macchie bianchissime uno in testa ed un'altra piccola sul petto tra le due gambe, ed e' visibile quando gli giochi ed e' a terra con le gambe in su.

Mia moglie era cotta, mandava gridi di gioia quasi in lacrime.

Disse "Non puoi vedere se te ne torni prima, povero cucciolo dove lo mantieni".

Questo non me lo aspettavo, il cane che gia' avevo visto e scelto giorni prima e che non era nemmeno con me in quel momento. Infatti lo dovevo andare a prendere dopo lavoro. Ma l'occasione era troppo buona, avvisai il mio collega e lasciai il lavoro prima.

Mandai un text a Lora che stavo ritornando con il cucciolo.

Immediatamente mi chiamo' "Amore che faccio, esco? Compro qualcosa? Cosa mangia?"

Risposi "Non ti preoccupare ho tutto, mi ha dato un piccolo lettino che va bene per ora ed il suo mangiare piu' appropiato, ricordati che lui potrebbe venire tra una settimana a riprenderlo.

Una volta a casa, gli dissi di chiudere gli occhi e glielo misi in braccia. Lora era cosi' emozionata voleve gridare dalla contentezza, ma aveva paura che lo avrebbe spaventato. Il cucciolo ero cosi docile e le leccava le mani e la faccia.

Poi lei disse "che bello, si e che belle macchie bianche, che cucciolo e'?"

"Tesoro me lo ha detto, ma non ricordo, lo chiamero'" risposi.

"Quanto grande si fara'?" ...