LE CONFESSIONI DI THEA – 2 Il club delle esibizioniste
Data: 08/01/2020,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Etero
Autoerotismo
Autore: Vecchiobambino, Fonte: RaccontiMilu
... quanto mi sembrava buffo perchè era tutto storto da una parte!Allora Cinzia allarga le cosce e torna ad offrire la visione della sua intimità, eccitata e tumida, accarezzandola e strofinandola con sempre maggiore vigore. I due uomini si masturbano freneticamente. Cinzia detta il ritmo, stuzzicando il clitoride, sfregandolo, immergendo le dita nel succo delle mucose. E infine il primo, il barbone, esplode, nei sussulti di un piacere espresso a monosillabi e sospiri profondi, soffocati, mentre il secondo è sempre là, con il suo pisello storto che punta verso di noi.Al che Cinzia mi dice:
— Mi metto io alla guida, fai venire il piccolino tu!—
Esito, ma lei è già scesa e mi incalza, tenendomi aperta la portiera.Smonto. Eseguo un semigiro intorno alla macchina. Mi siedo lentamente sul lato opposto, mi sfilo il perizoma. Riesco, con un certo sforzo, a mettere a nudo un seno, uno solo, strizzato dall elastico del prendisole. Allargo le cosce e passo la mano, timidamente dapprima, sulle parte alta delle gambe facendo così risalire fino in vita i lembi della mia gonnellina a fiori e poi porto le dita con spasmodica lentezza, verso la mia intimità. Un tocco, e scopro di essere gonfia e umida, inaspettatamente. Vedo che pisello storto se lo sta maneggiando furiosamente e che anche il suo compagno cerca di dare fondo alle ultime gocce di piacere, di ...
... rigenerare una erezione non del tutto spenta. Mi accarezzo con maggiore convinzione. Sento gli stimoli tattili trasformarsi in sottili brividi, sottopelle. Sento stille di eccitazione uscire da me e luccicare agli ultimi raggi del sole. Vedo il barbuto ammiratore schizzare fuori un ultimo succo spremuto con forza dalle sue manone pelose, bestiale, mentre il compagno si ripiega su se stesso, come soffrendo, mentre impugna lo strumento tutto storto e gocciolante. Mi fermo, un attimo prima di venire anche io, giusto un attimo prima del momento in cui non puoi più tornare indietro.
— Chiudi la portiera, andiamo — dice Cinzia.
Quattro sobbalzi da mal di mare e siamo sulla strada asfaltata, e via verso casa.Sospiro, come chi emerge da un sogno. Cinzia se la ride. Mi guarda, mi passa una mano tra i capelli.
— Benvenuta nel club delle esibizioniste!—.
Ecco… così è nato tutto o meglio questo è stato il primo giorno di scuola di esibizionismo avuto dalla mia amica. Adesso vado a nanna… sono cotta e domani la sveglia suona prestissimo!Buonanotte con un dolcissimo bacio!——
Ecco, Thea è così. Ad un tratto ti pianta e se ne va. Le donne sono nate per farci soffrire, ma non ne possiamo fare a meno e dobbiamo sottostare (volentieri) a tutti i loro capricci. Ma scommetto che ne ha di storie da raccontare. Tanto prima o poi in chat la ribecco e vi faccio