1. La vendetta di un impiegato, da vittima a carnefice – Capitolo 8


    Data: 07/01/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: duke69, Fonte: EroticiRacconti

    ... rappresentava ormai l’unico punto di appoggio dal momento in cui Ilenia aveva sollevato i piedi da terra.
    
    “Porca Puttana!!! La cagnetta ha inghiottito tutto il cazzo in culo!”
    
    Simone sorrideva alla scomparsa di quel bastone interamente dentro il sedere di Ilenia, mentre la sua mano era ancora sgocciolante del risultato di godimento della ragazza.
    
    “È strettissimo! Questa cagna mi sta facendo ammattire! Forza Simone, montiamola in due…SCOPALA! Voglio sentire il tuo cazzo sfregare sul mio e voglio sentire questa troia continuare a sborrare con due cazzi dentro!”
    
    Simone si bagnò l’uccello di olio e ne versò anche sulla passera della ragazza, poi iniziò a penetrarla:
    
    “Cazzo! Hai ragione: è strettissima! Questa cagna mi farà sborrare prima del tempo!”
    
    Il membro di Esteban aveva compresso anche il canale vaginale e reso più intensa la penetrazione: Simone fece pian piano il suo ingresso dentro Ilenia che digrignava i denti come se stesse resistendo ad uno sforzo. Qualche minuto dopo i due cazzi, completamente dentro vagina e culo della ragazza, scorrevano con una facilità impressionante: Ilenia si era finalmente sciolta, la tensione sul suo viso era stata sostituita da una espressione che rivelava l’estasi del momento.
    
    Simone aveva impugnato il suo smartphone e la stava filmando da vicino riprendendola in volto:
    
    “Dillo che sei la nostra lurida cagna!”
    
    “…sono…sono la vostra cagna!”
    
    Ilenia aveva pronunciato queste parole un po’ ansimante e quasi ...
    ... bisbigliando, al punto che Esteban la incalzò nuovamente, mentre entrambi presero a stantuffare più vigorosamente:
    
    “NON ABBIAMO SENTITO TROIA! CHE CAZZO HAI DETTO?”
    
    “SONO LA VOSTRA LURIDA CAGNA!!! OH CAZZO!!! SIII!!!”
    
    Ilenia, che non aveva ancora esperienza e maturità per controllare le proprie emozioni, aveva urlato la frase degradante in preda ad un ennesimo orgasmo che bagnava sia Simone, di fronte a lei, e sia Esteban che godeva sulla sedia sotto di lei. Simone continuava a filmare quella situazione di estrema sottomissione infierendo ulteriormente:
    
    “Apri la bocca puttana!”
    
    e sputando a più riprese dentro la bocca di Ilenia che nel suo stato di confusione e godimento faceva tutto quello che le veniva chiesto.
    
    “Ingoia cagna!”
    
    Simone non ne aveva più e dopo quasi un quarto d’ora di estenuante scopata sfilava il suo uccello e le veniva sul ventre. Nel frattempo, “il toro” continuava a viaggiare inesorabilmente dentro il sedere di Ilenia, distesa abbandonata sopra di lui, che sosteneva un ritmo martellante.
    
    “È il momento di sciacquarsi la bocca zoccola! Uhm… ho il cazzo che mi esplode…sto per sborrare! Sollevati e toglitelo dal culo”
    
    Ilenia se lo sfilò dal sedere rimanendo a stento in piedi dopo il tour de force dell’intero pomeriggio. Immediatamente, Esteban, che era rimasto seduto di fronte a lei, le diede un altro ordine:
    
    “Mettiti in ginocchio e succhialo!”
    
    Così, mentre Ilenia in ginocchio imboccava il cazzo abbondantemente viscido di Esteban, ...