Il tranviere
Data: 05/01/2020,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: stinf, Fonte: Annunci69
... Pino.
Era mezzogiorno e Pino si è alzato e mi ha detto:
_ “Io vado a pranzo, vuoi venire con me? Vado in una trattoria qui vicino e pago con i coupon che mi dà l’azienda se vuoi ti offro il pranzo”.
Ho pensato perché no, una bella mangiata e poi una bella scopata, mi sono alzata e sono andata con lui. La trattoria la conoscevo era molto vicino a casa mia, abbiamo mangiato un primo e un secondo e bevuto un paio di birre, Pino mi ha ricordato il verbale e poi mi ha chiesto se adesso pagavo il biglietto, io ho sorriso ma non ho risposto, poi il discorso è andato sul sesso, è tornato a parlare della moglie raccontandomi che loro alla sera per eccitarsi andavano a scopare in macchina in posti dove c’erano dei guardoni e che qualche volta la moglie faceva loro una sega o una pompa.
_ “In questi giorni mi manca proprio e pensare che dovrà stare al paese ancora un mese e mezzo”.
_ “Poverino, e come fai” gli ho chiesto.
_ “Potrei venire oggi da te”.
Non ho risposto ho sorriso e mi sono alzata e sono uscita mentre lui andava a pagare, io mi sono incamminata verso casa e lui mi è venuto dietro, arrivati a casa gli ho offerto un liquorino, abbiamo bevuto e poi lui si è avvicinato a me mi ha abbracciata e baciata mettendomi le mani dappertutto, tirandomi fuori il seno e baciandomi i capezzoli, io l’ho staccato da me e mi sono spogliata e sono andata a sedermi sul sofà, si è spogliato anche lui completamente nudo ed è venuto a piazzarsi in piedi davanti a me, un bel ...
... fisico forse troppi peli ma niente male, il cazzo non era un gran che ma era nella norma.
Lo prendo in mano e me lo avvicino alla bocca, puzzava un pochino di pipì, allora l’ho scappellato e annusato, a me piacciono gli odori specialmente quelli di pipì e di sudore, prima di imboccarlo l'ho odorato bene, con l’altra mano gli ho stretto i testicoli più che potevo, mi sono fregata la cappella sotto il naso per sentire l’odore il più a lungo possibile poi l'ho preso in bocca e con la lingua l'ho pulito tutto, anche i suoi peli sapevano di sudore. Quando è stato bello duro mi sono alzata e tenendolo per il cazzo l'ho trascinato in camera da letto, mi sono coricata e lui mi è venuto sopra e si coricato su di me e mi ha baciata sulla bocca e si è ripreso un po’ dei suoi sapori. Con un ginocchio mi ha allargato le gambe si è preso il cazzo duro in mano e senza tanti complimenti mi ha penetrata, io ero bagnata e già molto eccitata, il cazzo è scivolato dentro facilmente, mi ha scopata per un po’ e io raggiungo l’orgasmo quasi subito.
Pino sentendo che sono partita si è coricato al mio fianco mi ho succhiato i capezzoli e mi ha infilato due dita in figa e mi ha scopata, io non mi ero ancora ripresa e dopo un po’ di quel massaggio vaginale ho raggiunto nuovamente l’orgasmo, ci sapeva fare più con le dita che con il cazzo, ci rilassiamo un po’ poi mi chiede se lo prendo in culo. Io ci penso un attimo poi visto che non è molto dotato dico di sì.
Mi fa scendere dal letto e coricare ...