Ilaria e la scommessa Azzurra: Italia-Spagna (Semifinale)
Data: 03/01/2020,
Categorie:
Incesti
Sensazioni
Voyeur
Autore: LovelySara, Fonte: RaccontiMilu
... benissimo. Carmen si era posizionata di fronte a lei, e con la mano aveva già scostato lo slip, esponendo senza alcuna vergogna la propria intimità. Rispetto ai ragazzi era praticamente di profilo, e nonostante le cosce aperte, Ilaria era l’unica che poteva avere una visuale completa del suo monte di venere, completamente depilato. Fu forse questo dettaglio a dare alla ragazza il coraggio per andare fino in fondo. D’altra parte, se non lo avesse fatto, avrebbe finito con tutta probabilità per farsela addosso. Così lo fece: senza guardare i suoi spettatori ma concentrandosi solo su sé stessa, si piegò e allargò leggermente le gambe, tirando su il vestito quel tanto che bastava. La luce della luna fu sufficiente, a Carmen, per osservare da posizione privilegiata la fica della sua nuova amica. Dalla quale, pochi secondi dopo, iniziò a fuoriuscire un abbondante getto di urina. Fu una specie di via libera per la spagnola, che pochi istanti dopo iniziò a sua volta a zampillare un intenso flusso di liquido giallo. Solo in quel momento Ilaria trovò il coraggio per guardarla negli occhi, incontrando il suo sguardo divertito. Per alcuni istanti anche i loro getti di pipì si incrociarono, dando loro più brividi di quanti ne avrebbe offerti un contatto diretto fra i corpi.
Col passare dei secondi, i flussi andarono progressivamente spegnendosi. Mentre ancora sgocciolava, Ilaria ebbe per la prima volta la forza di voltarsi verso i ragazzi. Il primo che cercò con lo sguardo fu Paolo, ...
... trovandolo a dir poco eccitato, bastò guardarlo negli occhi per capirlo. In breve però la sua attenzione fu attirata da un altro evidente particolare: senza alcuna vergogna, Juan si era calato i pantaloncini e si stava accarezzando l’erezione a malapena celata dai boxer attillati. «Mi amor, que duro» sospirò la sua fidanzata, rimettendo a posto lo slip e rialzandosi in piedi. In un secondo fu da lui, per un bacio appassionato accompagnato da un’evidente palpata ai testicoli del ragazzo. Ilaria, che nel frattempo si era alzata e risistemata il vestito, si aggrappò al braccio di Paolo. Quasi le tremavano le gambe. Erano entrambi eccitati, anche se la serata stava prendendo probabilmente una piega più spregiudicata di quanto si aspettassero. Senza staccare la mano dal pacco del fidanzato, Carmen li guardò, e sembrò quasi invitarli a lasciarsi andare. In quei giorni i due cugini non avevano mai esplicitato la natura del loro rapporto, ma era evidente che gli spagnoli fossero convinti di aver stretto amicizia con una coppia di fidanzati. A toglierli dall’impaccio, fu il triplice fischio dell’arbitro che si sentì arrivare dal telefono, stretto nelle mani di Carlos. «Si va ai rigori!» esclamò Paolo, richiamando tutti all’ordine. Dopo centoventi minuti di sofferenze, valeva la pena di spenderne altri cinque per scoprire l’esito della gara.
«¡Todos desnudos por los penaltis!» urlò entusiasta Carmen, galvanizzata dall’evolversi della situazione. Paolo però la bloccò subito: «Calma!» ...