Prime esperienze di un frocetto part 5
Data: 20/12/2019,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: valerio, Fonte: EroticiRacconti
... continuava a parlare, lo sentivo dire no no! Ti prego non posso! lo succhiavo ancor più per non sentirlo, lo amavo e avevo capito che non mi avrebbe scopato, iniziarono a scendermi le lacrime, succhiavo e piangevo, sarebbe partito e non lo avrei più avuto nemmeno in bocca, succhiavo succhiavo, sborrò, piangevo, ingoiai diversi spruzzi di sborra e continuai a succhiare, mi fece smettere forse per il mal di cazzo, vide che piangevo mi abbracciò e limonammo, fu la mia prima cotta. Finito l'anno scolastico, ancora dubbioso sul dove far le scuole medie andai del vecchio prete per parlarne, subito s'accorse che ero depresso, gli raccontai della delusione amorosa e molto paternalmente mi confortò con frasi di circostanza, poi insistette per volermi nel suo letto, ma ero giù veramente, al sesso non pensavo più, iniziammo a bere del vinsanto che io astemio mi fece girare subito la testa e finimmo a letto. Ho ricordi confusi su come iniziò, ma mi trovai legato prono sul letto col prete che mi metteva piano un grosso cazzo finto nel culo, mi scopo bene lentamente, sognai fosse quello del maestro e sborrai sul lenzuolo, mi slegò e dopo avermi ...
... leccato e ripulito bene il cazzo lecco la sborra dal lenzuolo. Tieni ragazzo questo bel cazzo finto te lo regalo, hai un culo da femmina che fa arrapare tutti maschi, non soffrire più per uno di loro. Prese la scatola piena di tanti altri cazzi finti e la nascose, poi parlammo della scuola, mi consigliava di andare in seminario mi disse che si poteva essere scopati o scopare come e quando si voleva, si poteva fare coppia fissa e pensai al mio frate peloso e dal cazzo nerboruto o fare la puttana tutte le notti e starci con chi capitava, solo le donne mi disse, le donne se le trovi, devono stare fuori dai luoghi religiosi. Ti ho mandato a far la prova dei tre giorni come faccio con tanti quando intuisco come siete, passate l'adolescenza a farvi seghe con le carote infilate nel culo e qualche pompino agli amici e poi succubi della società perbenista reprimente la vostra natura omosessuale, i frati ti possono essere sembrati burberi ma sappiamo bene che hai frocetti gli uomini piacciono così. Mi diede un sacchetto di carta che si usava per il pane e ci nascosi il grosso cazzo, era grosso o forse anche di più di quello del mio ormai ex amore.