Lo yacht 4
Data: 19/12/2019,
Categorie:
Etero
Autore: suve, Fonte: RaccontiMilu
– Ho deciso una deviazione. –
Comunica Alessandro mentre, seduti al tavolo comune, consumano un pasto leggero di pesce e verdure.
– Dovevamo raggiungere Creta, perché è assurdo venire in Grecia e non fare, almeno un po’, turismo “culturale”. Però c’è un’isola, anzi una spiaggia in particolare, che voglio visitare. –
– Che isola papà? –
– Cerigo, o Citèra se preferite. Anche qui ci sono diverse cose da visitare. Tralasciando i musei, la fortezza bizantina, o quella veneziana. Però il motivo principale che mi ha indotto è una spiaggia chiamata Palaiopi. –
– Che ha di particolare? –
– Se non lo sapete ve lo dirò al momento, sarà una sorpresa. Scusatemi, forse vi apparirà sciocca questa mia idea ma… ci tengo veramente a visitare quella spiaggia. –
Nessuno fa obiezione, una mèta vale l’altra quando si girovaga per le isole come stanno facendo. La distanza non è enorme, ma nemmeno piccola, e giungono a Diakofti, il porto di attracco, a pomeriggio inoltrato. Non appena ormeggiata la Sophie, mentre Jacques si occupa della burocrazia, aiutato da Mino e Bibi per rifornire la barca, tutti gli altri scendono a terra dandosi appuntamento ad un ristorante per l’ora di cena. Per le vie assolate, il gruppo si sgrana con Alessandro e Sibylle davanti che guidano tutti alla ricerca di negozi. Dietro ci sono le due ragazze che si guardano intorno incuriosite da ogni cosa che vedono, e per ultimo Mino, che ben presto si trova a dover fare da “facchino” caricandosi pacchi e ...
... pacchettini via via che gli altri acquistano qualcosa. E’ divertente cercare cose caratteristiche da provare e comprare, insieme a cose più turistiche da portare agli amici come ricordo. Il tempo vola e quando è ora di cena si accorgono di essere tutti affamati e si sbrigano verso il ristorante ove trovano Jacques e gli altri appena arrivati.
Su una veranda, gustandosi la fresca brezza di prima sera, fanno onore alle portate di pesce, accompagnandole con un bianco secco di Santorini e concludendo con un assaggio di un liquore alla cannella locale molto apprezzato da tutti. Quando Si alzano dal locale, Mino e Ciro tornano, di malavoglia ma basta un’occhiata di Jacques a farli andare, alla Sophie per sorvegliarla ed effettuare gli ultimi aggiustamenti e per riportare a bordo gli acquisti. Gli altri, su due auto a noleggio, seguono Alessandro verso la “sua” spiaggia.
– Eccola, la spiaggia di Palaiopi, sotto la luna è bellissima –
In effetti lo spettacolo è notevole. La luce della luna è sufficiente a mostrare le onde che, placide, si spengono sulla sabbia liscia. Qui e là, appena visibili, i segni del passaggio di alcune persone. Poche, vista l’ora tarda, ma è evidente che non sono i soli a conoscere ed apprezzare quel posto.
– Adesso ci dirai cosa ha di speciale? –
Arianna interroga il padre curiosa.
– Secondo la leggenda… è qui che, dalla spuma del mare, è nata Afrodite… la dea della bellezza… e dell’Amore. –
L’annuncio non coglie di sorpresa Jacques e ...