1. Un insolita giornata al mare


    Data: 14/12/2019, Categorie: Etero Autore: Amotuttodime, Fonte: Annunci69

    ... qualcosa, ed io ero curioso di vedere con i miei occhi". A dire il vero, c'erano anche persone in costume, ma sembrava che nessuno facesse caso ai nudisti.
    
    Ogni tanto qualcuno si addentrava nella boscaglia, singoli e anche coppie; ed io mi domandavo cosa potesse esserci la dentro, cosa andassero a fare quelle persone.
    
    Intanto Carlo si era già messo in costume, ed io feci come lui, rimanendo con un completino color fucsia, che lui mi aveva regalato l'anno prima. Mi stava a pennello, anche se il sopra era un po' stretto, visto il mio seno abbondante; mentre lo slip era una brasiliana, metteva molto bene in risalto le forme del mio sedere. Mio marito ha sempre detto che ho un bel culo, infatti quando scopiamo lui preferisce mettermi alla pecorina, stringermi forte i fianchi ed iaculare così. Carlo, allora mi disse:" ci sono un sacco di nudisti, togli il reggiseno, chi vuoi che ti noti!!", così lo ascoltai e misi all'aria le mie tette. Ho sempre avuto un bel seno, una terza abbondante, ancora ben sostenuto, e con due capezzoli piccoli e turgidi. Ci stendemmo con un telo sulla sabbia, e gli chiesi di spargere un po' di crema protettiva sulla mia schiena e soprattutto sul mio culo, molto sensibile ai raggi solari. Mentre lui mi spalmava, io notai un giovane ragazzo che ci osservava, e ci guardava con insistenza.
    
    Dopo un po', Carlo andò a farsi un tuffo, io ancora non ne avevo voglia, e rimasi lì ad abbronzarsi e ad ascoltare la musica.
    
    Da sotto gli occhiali da sole, ...
    ... osservavo cosa facevano le persone vicine, e ad un tratto notai che quel giovane che ci guardava, si era spostato e si era steso piu' vicino, non più di cinque metri da noi. Era in costume, ed osservandolo meglio, vidi che non aveva più di venticinque anni, e che era ben messo: sia fisicamente che in mezzo alle gambe; anche di viso non era male, assomigliava a Di Caprio, biondo e occhi chiari. Notavo che di tanto in tanto buttava qualche occhiata, ma non poteva sapere che anche io lo osservavo da sotto gli occhiali da sole. Così per gioco lo provocavo, tirandomi a sedere, con le mie tette al vento che massaggiavo sensualmente con un po' di crema solare, per eccitarlo. Lui si toccava il membro da sopra il costume, e devo dire che il suo pacco mi piaceva.
    
    Quando mio marito ritornò, gli chiesi se sapesse il perché di quel via vai da dentro la boscaglia; lui ridendo mi disse che andavano lì per scopare, a volte qualche singolo con coppie, a volte fra coppie. Carlo mi fece curiosa, raccontandomi che il suo amico ci era andato e aveva ricevuto un bel pompino. Così invaghita gli dissi:" perché non facciamo una passeggiata, e ci addentriamo anche noi nel boschetto?". Lui acconsentì col capo e ci alzammo. Con la coda dell'occhio osservai il comportamento del ragazzo, ma senza un secondo fine, e ci incamminammo.
    
    Lui sicuramente interpretò diversamente la nostra azione, e il tempo di arrivare in mezzo agli alberi, lo vedo che ci seguiva a una certa distanza. Prima di arrivare alla ...