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Le tentazioni oscene di una signora per bene
Data: 12/12/2019, Categorie: Porno celebrità, Sesso di Gruppo Lesbo Autore: antonio_rosita, Fonte: xHamster
... classico rumore dello spazzolino che sfrega contro i denti, una lunga ed accurata pulizia con abbondanti risciacqui. Un breve risciaquo del viso mi hanno fatto capire che stava per finire la sosta nel bagno. Il cuore allora ha ripreso a martellare il mio petto con ancora più impeto perché da un momento all'altro mi aspettavo di vederla nuovamente davanti a me senza pantaloni, solo camicetta e mutandine che nemmeno immaginavo come fossero. Forse un perizoma, forse una mutandina sgambata di cotonina, forse di pizzo trasparente o forse una culotte di seta impalpabile. La fantasia galoppava a più non posso per indovinare quale fosse l'indumento intimo dei miei desideri. L'unica certezza era il colore, immaginavo che fosse bianco perché bianco era il reggiseno che lei indossava. Il rumore dello sciacquone mi ha distolta dai pensieri, la porta scorrevole ha avuto uno scarto repentino lungo la parete e Martina è uscita dal bagno, a piedi nudi, con i pantaloni in mano e un grande sorriso stampato sul viso. E' rimasta un attimo davanti a me, ha poi fatto una piroetta su se stessa per farsi ammirare, ha posato i pantaloni su una sedia del tavolo e sempre sorridendo mi ha detto: "Alza il culo dal divano e vai in bagno". Aveva un perizoma bianco, con piccoli bordini di pizzo dello stesso colore sui bordi e due piccoli lacci, molto carini, sui fianchi. Vista da dietro era uno spettacolo che non mi aspettavo, aveva un fondo ...
... schiena rotondo e sodo con due fette di pelle completamente chiara che dividevano i due glutei quasi a metà. L'abbronzatura estiva aveva lasciato il segno, l'effetto che ne derivava era veramente piacevole per i miei occhi. Rinnovando nuovamente l'invito ad alzarmi si è diretta verso la scala a pioli che porta al letto ed ha incominciato a salire verso il soppalco. Saliva lentamente ma non perché voleva farsi contemplare da me ma perché, l'ho sperimentato anch'io dopo, i pioli di legno della scala procuravano un certo dolorino alla pianta nuda dei piedi. "Mi sdraio un poco nel letto per riposarmi e rilassarmi i nervi. Dopo mangiato, quando posso, gradisco sempre un piccolo riposo, un riposo a mente libera senza pensieri e senza preoccupazioni." Mentre diceva queste parole entravo nel bagno senza preoccuparmi affatto di chiudere la porta scorrevole alle mie spalle. Volevo che sentisse bene tutti i miei rumori e, come avevo fatto io, che provasse ad immaginare le cose che stavo facendo e come le stavo facendo. Volevo che mi "vedesse" magari mentre facevo pipì e poi mentre mi lavavo fra le grandi labbra stando seduta sul bidet con la schiena rivolta ai rubinetti. In questo caso il rumore che fa l'acqua aiutata dalla mano a scorrere fra le labbra è molto forte e ripetitivo. Un rumore lento e cadenzato che da pure un piccolo piacere ogni volta che l'acqua, un poco fredda, impatta contro le labbra e contro il clitoride. Se ...