1. Mia moglie, io e l’altro Seconda parte


    Data: 12/12/2019, Categorie: Cuckold Dominazione / BDSM Tradimenti Autore: 1945, Fonte: RaccontiMilu

    ... l’orecchio. Le accarezzò la schiena e le natiche, poi l’afferrò baciandola con passione facendomi ben vedere come le lingue mischiassero la loro saliva. Poi la spostò dal cazzo e si dedicò al suo collo e scese ai capezzoli turgidi, e infine ancora più giù fino all’ombelico e tra le cosce. Mia moglie gemeva ,cercava di allargare ancor più le gambe permettendo così alla lingua di lui di muoversi proprio dove voleva lei. Il suo volto tradiva il piacere e quando la sua bocca si soffermò sulla clitoride gli prese la testa con le mani premendola contro la passera come se volesse spingerla dentro. Lui la accontentò utilizzando la lingua per darle quel piacere che desiderava poi all’ennesimo grido di piacere di mia moglie sollevò il capo ed il corpo da lei. Lei: adesso scopami e allargò, per quanto possibile le gambe offrendosi impudicamente e vogliosa. Lui: si Mo, ti voglio così. (Bastardo, la chiamava come la chiamavo io nei momenti di passione, forse glielo aveva detto lei). Ora sei pronta per essere messa incinta e tornò a sistemare il cazzo tra le sue cosce. Dapprima lo fece scivolare su e giù tra le grandi labbra aprendo la via e facendola gemere di piacere. Lei, presa, sollevava il bacino verso lui. Lo voleva; voleva il suo cazzo L’accontentò. Penetrò sino in fondo facendola sobbalzare ed urlare parole sconnesse quando la punta del suo pene arrivò a fondo toccando sicuramente la cervice Forza, le disse, allargati bene, lo devi sentire fino in fondo e prese scoparla ...
    ... velocemente. Poi a mio uso e consumo le disse :dimmi che vuoi il mio sperma nella tua figa. Dillo che vuoi ti metta incinta su questo letto. Mia moglie sbatteva “impazzita” la testa sul materasso e si muoveva come quando godeva intensamente. Lui insistette: dimmi che vuoi rimanere incinta di me. Dillo. Lei ,penso, inconsapevole: si, si , tutto quello che vuoi. Si chinò e le prese un capezzolo tra i denti; glielo succhiava tirandolo in modo osceno Ti piace, non è vero? Dai ancora un po’ e ci siamo e spingeva come un toro infoiato in lei Mia moglie seguiva il suo ritmo andandogli incontro, lo desiderava. Lo capii ancora meglio quando dimentica di quanto stava facendo e del video che avrei potuto vedere la sentii dire: continua a parlarmi, fammi sentire sporca, insultami per quello che sto facendo in questo letto, il letto del mio matrimonio. Lui la accontentò vuoi essere chiavata nel vostro letto e rimanere incinta del mio cazzo ;è vero? Vuoi godere ed essere riempita come una troia? Lei: si, si, lo voglio, voglio tutto dentro il tuo uccello e il tuo sperma. Voglio che mi metti incinta adesso, ora, in questo letto. Si vedeva che godeva immensamente. Mise le gambe attorno alla schiena come per aprirsi di più e sentire il suo cazzo fino in fondo. La scopò con impeto e alla fine le mise le mani sotto le natiche ancorandola al suo cazzo . Le sue ultime “spinte” furono si violente che mia moglie non riuscì a tenergli le gambe intorno alla schiena e dovette divaricarle al cielo. Sembrò che ...
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