Mia moglie, io e l’altro Seconda parte
Data: 12/12/2019,
Categorie:
Cuckold
Dominazione / BDSM
Tradimenti
Autore: 1945, Fonte: RaccontiMilu
... mi interessa ( questo ultima parte la dissi a bassa voce , inconsciamente forse non volevo la sentisse). Qualche attimo dopo aggiunsi: solo noi tre dobbiamo sapere. Cosa pensi di fare? Quel dialogo si chiuse con il suo : ci penso. Passò poco più una settimana da quel giorno; avevo bisogno di parlarle per una cosa urgente ma il cellulare era irraggiungibile, allora telefonai in ufficio e parlai con la sua segretaria che conoscevo. Mi disse che era uscita nel primo pomeriggio dicendo che andava da un cliente ma senza specificare chi fosse e che l’avrebbe avvisata della mia chiamata se si fosse messa in contatto con l’ufficio. Pensai fosse strana la cosa o il cell aveva dei problemi o il peggio . Non la cercai più. Verso le diciannove mi chiamò, aveva visto le mie numerose chiamate. Esordii: dove sei? In studio? Si ho appena finito ero in riunione con clienti e non mi ero accorta di avere il cell staccato. Adesso vengo a casa Si era incartata da sola. Entrò in casa tranquilla come non avesse nulla da nascondere Le chiesi? Allora tutto bene? Si Oggi dove eri? In studio Come? Capi che qualcosa non andava. Sei stata da lui? Crollò e si difese attaccando : sei stato tu a dirmelo. Sei stato tu a spingermi di nuovo a farlo. Ero freddo, lucido: allora confessi che eri con lui? Cedette del tutto : si, ero con lui. Perché non e l’hai detto subito? Abbassò gli occhi, sembrò in difficoltà. Non sapevo se dirtelo, è vero avevamo detto di dirci tutto ma non ero del tutto convinta che ...
... davvero tu fossi d’accordo che potessi vederlo Però l’hai visto lo stesso? Si , non ho resistito, scusa. Non hai rispettato i patti dissi . E’ vero ma non è facile fare certe cose e dirle a chi ami e vidi le lacrime rigarle il viso Restammo in silenzio un po’. Ero incazzato per la sua disonestà ma aveva fatto quello che le avevo proposto io . L’abbracciai, le chiesi come si sentisse e come fosse stato il loro nuovo incontro. Disse: mi sento bene, serena, e raccontò dell’incontro con lui. Non era sorpreso di vedermi, disse che sapeva che era solo questione di tempo e sarei tornata a lui. Stronzo arrogante pensai Cosa gli hai detto? Gli hai detto tutto del nostro accordo? Gli ho detto che tu sapevi che sarei andata da lui e che l’accettavi. E lui? Ha detto che non pensava tu fossi un cuckold? E tu? Gli ho chiesto cosa fosse un cuckold? E lui ha detto che è un cornuto consenziente che gode a far scopare la moglie da altri . E’ vero? E’ vero, ma io non sono un cuckold Lo so e gli ho detto che non sei quello che dice lui ma che mi ami e per questo mi vuoi felice e accetti che vada con lui. Ha detto comunque sia non mi frega nulla, l’importante è che possiamo scopare se poi tu sai e ti va bene meglio, meno problemi per incontrarci. Gli ho detto di si, ma ho voluto ribadirgli che tra noi non cambia nulla; io sono tua moglie e ti amo e tutto deve continuare come prima Mi immaginai il sorriso ironico sul viso di lui. E poi? Abbassò il capo come solitamente faceva con me quando era in ...