Mia moglie, io e l’altro Seconda parte
Data: 12/12/2019,
Categorie:
Cuckold
Dominazione / BDSM
Tradimenti
Autore: 1945, Fonte: RaccontiMilu
... così, se così fosse ti avrei lasciato e sarei andata a vivere con lui. Io, irato: e i nostri figli? Lei: li avrei portati con me e comunque è una cosa che non esiste, sono innamorata di te e non ti lascerei mai ma vi desidero entrambi. Se vuoi sapere di cosa sono innamorata di lui è solo per come fa e mi fa fare sesso e non riesco a negargli nulla. Nel silenzio che seguì mi girai e uscii di casa per prendere “aria”. Quell’episodio si chiuse così. Non rimase incinta ,mi confessò che continuava ad usare la pillola mentre lui era convinto del contrario Arrivò infine il giorno di san Valentino, il giorno della svolta, lo ricordo come fosse ieri Quel giorno, San Valentino, andammo con gli amici nel nostro piano bar preferito che è su un famoso canale, conoscevamo molti anche degli altri presenti. Stavamo cenando quando si avvicinò una persona e guardando Monica disse: ciao. La guardai, lei rimase interdetta a fissarlo senza avere nessuna reazione. Lui continuò come se io e gli altri non esistessimo: è un piacere vederti, come al solito sei molto bella, il tuo vestito è incantevole, ti ho vista quando sei arrivata. Lo misi a fuoco e pensai fosse lui , il suo amante. Si, aveva ragione lei, dovevo averlo già visto. Lei si alzò ed io anche e mi misi al suo fianco. I miei amici ripresero a parlare tra loro .Lui le aveva preso una sua mano e rivolto a me: sono Adr…. Ebbi un flash ,adesso mi ricordavo su lui. Quando l’avevo conosciuto fu un saluto velocissimo ,mi aveva colpito come ...
... somigliasse a Galliani e per assurdo che avesse lo stesso nome. Ma il suo nome non l’aveva ancora completato che dissi: so chi è, grazie Lo guardai bene non era un brutto uomo, era alto ed elegante, l’abito che indossava doveva essere su “misura”, era imponente, ma non rispecchiava certamente i canoni degli ex che mia moglie aveva avuto. Era alto ma non magro, anzi tirava al grosso, il viso non aveva nulla di particolare salvo il naso adunco e come il Galliani teneva il cranio liscio senza capelli. Si percepiva che fosse un uomo di potere. Mi accorsi di non essere per nulla imbarazzato in sua presenza; tante volte avevo pensato alla possibilità di incontrarlo chiedendomi come sarebbe stata la mia reazione. Ero freddo e distaccato come quando valuto un investimento; il contorno, le soggettività non mi toccano, sono le oggettività che considero in quei momenti e in quel momento mi sentivo come fossi al lavoro. Forse fu colpito dalla mia imperturbabile freddezza e sicurezza che sembrò meno sicuro. Scambiammo qualche frase di circostanza e poi si allontanò, ma mi rimase un pensiero a cui non resistetti. Mi sentii di testare “pesantemente” mia moglie. Volevo vedere come avrebbe agito. Lei ,dopo che si fu allontanato, continuava a guardami aspettando forse che le dicessi qualcosa su lui. Quello che dissi la sorprese, pensavo alle cose che mi aveva raccontato, alle insane voglie che gli venivano quando era con lui Le dissi : vai pure a parlare un po’ con lui se vuoi. Mi guardò stupita e ...