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Una piacevole sorpresa
Data: 09/12/2019, Categorie: Anale Trans Prime Esperienze Autore: Martina_Trav2018, Fonte: xHamster
... tornare a stare bene. La sera parlai con mia sorella, poi presi il mio Nokia e mandai ad Igor un sms. “Vieni qui a casa nostra venerdì pomeriggio. Così potrete stare soli e vedervi”. Igor non stava nella pelle. Mi rispose praticamente subito ringraziandomi calorosamente. Dall’entusiasmo del suo sms di risposta capii che non vedeva l’ora di incontrare Claudia. Venerdì pomeriggio alle 14:00 sentii suonare la porta. Guardai dalla finestra. Era Igor. Andai ad aprire la porta. Aprii e c’era Igor immobile con una s**tola di cioccolatini in mano. “Che fai? Non entri?” Gli dissi io. Igor mi guardò, impallidito. Probabilmente non credeva ai suoi occhi. Martina era davanti a lui in tutta la sua sensualità. I capelli lisci castani con la frangetta ed il trucco nero sugli occhi mi rendevano uguale a mia sorella Claudia. Avevo messo su un bel rossetto rosa che mi lucidava le labbra carnose. Mi presentai più sfacciata e sexy che mai. Avevo addosso una canottierina-corpetto nera con sotto reggiseno push-up e nessuna gonna. Ero in autoreggenti velate nere, calze parigine fino al ginocchio e stivali neri lucidi. Anche se avevo promesso a Claudia di non indossare più le sue cose indossai il suo perizoma nero, lo stesso che Igor le regalò anni prima. Quando indossai poco prima il perizoma mi sistemai l’uccello tra le cosce, e lo bloccai indietro, in modo da non avere protuberanze visibili. Volevo essere la copia sexy e spudorata di mia sorella. Ripetei la domanda: ...
... “Allora…non entri?”. Avevo solo due possibilità. Igor poteva scappare via oppure entrare e lasciarsi coinvolgere dal mio regalo di addio. Mia sorella Claudia non aveva voluto sentire storie e non aveva accettato di incontrarlo. “Io… io sono qui per Claudia…. Dov’è Claudia?” domandò Igor. “Non c’è nessuna Claudia oggi. – dissi io – Oggi c’è solo Martina”. Gli presi la mano. Titubante l’ex ragazzo di mia sorella entrò in casa. Presi la s**tola dei cioccolatini e la posai sul tavolo all’ingresso. “Vieni” gli dissi. Mi voltai e sempre tenendolo per mano sculettai davanti a lui fino al divano in modo da mettere in mostra il mio lato B adornato dal perizoma di Claudia e lo feci sedere. “Siediti, rilassati. Hai bisogno di distrarti e non pensare più a mia sorella Claudia”. Igor si sedette sul divano guardandomi sempre con aria smarrita. “Chiudi gli occhi” sussurrai. Chiuse gli occhi e adagiò la testa all’indietro. Allargai le sue gambe e mi inginocchiai sul tappeto davanti al divano. Iniziai a passare la mia mano sulla patta dei suoi pantaloni. Sentivo indurire il suo cazzo. Passavo la mano dall’estremità del cazzo fin lungo la sua coscia. Sentivo il calore del suo sangue circondare la mia mano che lo faceva indurire sempre di più. Quando il suo cazzo non riscì più ad essere contenuto nei pantaloni lo liberai. Sbottonai i jeans ed abbassai la zip. Igor era sempre ad occhi chiusi che sospirava. Ebbe un fremito. Tirai fuori il suo uccello e lo presi in mano. Iniziai a fargli una ...