Una piacevole sorpresa
Data: 09/12/2019,
Categorie:
Anale
Trans
Prime Esperienze
Autore: Martina_Trav2018, Fonte: xHamster
Mia sorella Claudia era fidanzata con Igor da tre anni. Lui è un bravo ragazzo, molto simpatico. Spesso quando passava a trovare mia sorella qui a casa dei miei passavamo del tempo insieme anche io e lui, solitamente giocando ai videogiochi o raccontandoci la trama di qualche film. A volte mi aiutava nei compiti dato che lui ha quattro anni più di me.
Quasi tutti i sabati sera Igor si fermava a cena qui con noi. A tavola eravamo in cinque: i miei genitori, Claudia, Igor ed io.
Da qualche settimana però le cose erano cambiate, mia sorella usciva con le amiche prima di cena e non rientrava fino a tardi. Erano quasi quindici giorni che non vedevo più Igor passare a trovarla così, facendomi un po’ di cazzi suoi, le domandai il motivo. “Ci siamo mollati” rispose Claudia “Anzi…a dire la verità l’ho lasciato io”. Le chiesi come mai. Ero affezionato ad Igor, era praticamente diventato uno di famiglia. “Beh – continuò mia sorella – era da un po’ di tempo che le cose erano troppo abitudinarie, solita ruotine. E poi… ho conosciuto un ragazzo all’università e ci stiamo frequentando mentre sono in città”. La cosa onestamente mi dispiaceva. A quelle parole è stato come perdere un amico di lunga data.
Passò qualche settimana ed io, seppur dispiaciuto, non detti più peso alla cosa. La mia vita continuava tutto sommato in modo normale.
Un mercoledì, mia sorella, mentre era all’università come sempre accadeva durante la settimana, mi mandò un sms che diceva così: “Oggi ...
... pomeriggio passerà Igor da casa nostra. Viene a recuperare le sue cose che ha ancora in camera da me. Resta tu a casa per aiutarlo.”
Igor non si fece attendere. Alle 16:00 suonò il campanello per recuperare le sue cose. Claudia aveva messo tutte le sue cose dentro un s**tolone di cartone e in un borsone da viaggio. Quando aprii la porta vidi Igor decisamente sciupato. Era dimagrito e pallido, decisamente diverso da com’ero abituato a vederlo quando passava a trovare mia sorella. Non fu di molte parole, prese le sue cose ed iniziò a caricarsele in macchina. Tornò in casa per vedere di non aver dimenticato qualcosa. Prima di andarsene mi salutò…mi diede la mano. Poi crollò.
Iniziò a piangere come un bambino. Lo feci sedere un attimo sul divano. “Sta tranquillo” gli dissi “ti porto un bicchiere d’acqua”. “Non fa nulla… - rispose lui - E’ solo che tornare qui…mi manca Claudia…sono innamorato di lei. Mi manca tantissimo”.
Mi raccontò un po’ la vicenda e di come si sentisse distrutto. Vederlo così mi fece davvero pena. Solitamente era un ragazzo allegro e brillante e trovarlo in queste condizioni mi lasciò realmente colpito.
“Senti” gli dissi “Facciamo così, provo a parlare io con mia sorella. Magari riesco a farvi incontrare per chiarirvi, così puoi vederla e parlarle direttamente”. Igor sembrò sollevato da quelle mie parole. Vidi il suo viso riprendere improvvisamente vita, come se quella speranza di poter riconquistare mia sorella Claudia fosse per lui l’unica ragione per ...