Una domenica di piacere - Racconti Erotici

Una domenica di piacere

... non tutte ci riescono. Approfitto di un istante in cui la dolce sorella non ha il mio cazzone fra le gengive per togliermi la mutandina completamente stendendomi sul letto. Lei riprende dove si era interrotta, ed io altrettanto nel farle affondare la testa nel mio sesso. Mi godo quel bel pompino così distesa sul letto, piacevolmente distesa, piacevolmente rilassata.

“Che ne dici lo gradisci altrove?” “Mmmm, si !”

Lei si stende sul letto, mentre io dal bordo le dico, “Appecorati ahahahah!”, la sorella si posa a modi doggy style, così che le possa sollevare il vestito e ammirare quel bel culetto bianco ed immacolato.

La sorella è estremamente pulita in ogni dettaglio, la cosa mi fa piacere e mi eccita tremendamente. Le abbasso le mutandine proprio per gustarmela senza filtri, le massaggio le chiappe prima di iniziare a baciarle la figa anale. Una bella leccata e succhiata, affondando bene la mia faccia contro di lei.

La sensazione che mi da leccarle il culo, stringendogli le natiche con le mani e avendo il cazzo in tiro mi manda letteralmente in estasi, quando noto che il mio proseguire con la lingua le bagna tutta la fighetta, afferro un profilattico e lo indosso. Usando una goccia di lubrificante, glielo passo un po’ sulla fighetta e una modesta quantità sul mio cazzone in tiro.

La sorella, non mi delude in nulla, quel che è vedevo da fuori si sente ancor di più dentro, il mio clitoride le entra senza alcuna difficoltà, il primo affondo è completo, il ...

... secondo invece lo fermo prima, poi inizio a scoparla con il giusto ritmo muovendomi avanti e indietro. Gli schiaffi sul suo bel culetto riecheggiano nella stanza, mentre il buchetto della sorella si adegua sempre di più al mio cazzone e al ritmo che dei miei colpi.

Mi distacco da lei, così da permetterle di cambiare posizione. Si gira a pancia in su, io resto sempre fuori dal letto, così da riprenderla a scopare a gambe all’aria. Le tengo ben ferma le gambe così da allargarla e penetrarla a fondo. Le palle le sbattono sul culo producendo il piacevole rumore di chi sta godendo a pieno.

Ci spostiamo sul centro, si sdraia di lato, mettendoci a cucchiaio, ormai la sua fighetta è bella che dilatata e il mio cazzone le entra ed esce che è un piacere. Le afferro la gamba allargandola, il suo clitoride sobbalza al ritmo dei miei affondi. Ormai siamo pervase dall’eros, e continuare diventa un vero divertimento.

La faccio rimettere di nuovo a 90° sul letto. Le monto sopra fino a quando le palle non le sbattono sul culo, inizio a scoparla lentamente, prima di aumentare il ritmo sempre di più. La sorella gode immensamente, mentre i miei colpi si fanno sempre più veloci.

Rallento il ritmo, continuandola a scopare, allargo la gamba sinistra così che possa sentire meglio le mie palle sbatterle sul corpo, la penetro sempre più velocemente, fino a quando non mi sento esplodere dentro al profilattico. Un vero piacere e brivido mi percuote, ci stendiamo sul letto piacevolmente ...