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Prigioniero 3
Data: 08/12/2019, Categorie: Gay / Bisex Autore: maledesire, Fonte: Annunci69
... pavimento è bello pulito”. Non capendo obbedii mentre i tre ragazzi armeggiavano dietro il bancone bar. Mi misi a compiere i due giri richiesti notando che le mattonelle erano ben pulite. Poi mi dissero di salire sulla piattaforma e mi misero delle stringhe ai polsi e caviglie. Mi fecero aprire le gambe e inserirono in mezzo una barra di ferro agganciata alle cavigliere. Quindi mi fecero sdraiare di schiena sulla cavallina e mi legarono ad essa con una corda al centro. Non aveva senso ribellarmi e tentavo di capire cosa avessero in mente. Infine, mi alzarono le gambe le unirono i polsi alle caviglie. Ora completamente bloccato e con il culo aperto e in bella vista capii il senso di tutto quello, ero io la loro giostra. Cominciai a urlare ma mi misero una morsa in bocca che la teneva spalancata mentre la mia testa pendolava un po’ all’ingiù un po’ oltre il limite della cavallina. “Ah ora hai capito come funziona vero troietta?”. “Ma dai ti vedo sciupato. Tranquilla troia, vedrai che nelle prossime ora avrai tanto da bere e mangiare ah ah ah!”. Di colpo si sentirono si sentirono forti rumori e risa di gente che scendeva di corsa le scale e di nuovo il terrore si impadronì di me per cui cercai di urlare anche se sembravano solo i gemiti di un maiale con quella morsa in bocca. “Zitto troia e succhia”. In quella posizione e a bocca aperta risultava semplice spingere a fondo il cazzo premendo sulle tonsille e aprendosi una via facilmente. La sua voce e il ...
... suo cazzo erano ben riconoscibili e il porco di Peter si divertiva a sentirmi soffocare per colpa del suo cazzo portandomi al limite mentre sentivo altri avvicinarsi alla pedana. Due grosse dita mi vennero spinte nel culo e l’affondo inaspettato mi spinse a espellere muco da naso e bordi della bocca a causa del cazzone spinto nelle tonsille. Una risata generale e venni liberato da ambo le parti, ma solo per pochi secondi sostituiti da due cazzi che vennero inseriti solo per la cappella. Restarono fermi e non capivo perché; pochi secondi e contemporaneamente partirono due getti di piscio caldo. In quella posizione e con la bocca mantenuta spalancata dalla morsa, il getto finiva diritto verso le tonsille rendendo difficile ingoiarla; così tanta ne usciva in rigagnoli lungo mio viso. La sensazione in culo era stranissima, il tipo evidentemente aveva un forte bisogno di pisciare in quanto il suo getto era molto potente e sentivo il mio culo riempirsi in fretta. Sentirmi riempito di piscio da gola e culo era così umiliante, credevo di aver raggiunto il fondo ma non era così. Quando il cazzo finalmente uscì, non riuscii a bloccare il forte getto che partì dal mio buco aperto espellendo piscio e sborra mentre tutti se la ridevano. “Bene troia ora che non hai la sborra degli altri dentro ci penso io a riempirti di nuovo”. Non potevo vedere chi fosse, ma come il resto della famiglia possedeva un tubo al posto del cazzo che mi piantò dentro; il dolore fu forte, ma emisi ...