11 - kira conosce lorenzo e giada - voglia di nuove esperienze estreme - Racconti Erotici

11 - kira conosce lorenzo e giada - voglia di nuove esperienze estreme

... implorandola.

«Le piace davvero!» disse Lorenzo stupito.

«Ora pensare Lorenzo a riempire il tuo culetto!» disse Kira con un ghigno malefico.

Giada guardò prima Lorenzo negli occhi e capì che era d’accordo e poi guardò il suo cazzo. Il suo buco del culo era sempre stato stretto, aveva difficoltà quasi a fare la cacca, mentre il cazzone di Lorenzo aveva la circonferenza di una lattina delle classiche bevande gasate.

«No, siete folli! Mi distruggerai il culo con questo cazzo! Non è possibile che riesca a prenderlo!»

Kira sputò sull’ano di Giada e le mise dentro subito due dita, la ragazza smise di lamentarsi e iniziò ad ansimare, con gli occhi che si rivoltarono verso l’alto.

Lorenzo non volle perdere tempo e l’afferrò per le braccia, tirandola verso di sé e distendendola sulla panca per poi girarla supina.

Kira e Lorenzo sembravano si capissero al volo e la donna si avvicinò a lui, quindi raggiunse il viso di Giada bloccandole le braccia e sedendosi sul suo viso così che la diciottenne potesse leccarle la fica. Giada si sentì subito investita dalla fica bagnata della donna, ma non la leccò subito, era più preoccupata per quello che stava facendo Lorenzo. Sentì muoverlo raggiungendo l’altra estremità della panca, poi in un attimo le alzò le gambe per aria e Kira gliele afferrò allargandole per bene, con le piante dei piedi che puntavano verso il soffitto del garage e le ginocchia piegate ad angolo retto.

Dopodiché si sentì sputare un’altra volta ...

... sull’ano e capì che si trattava della saliva di Lorenzo, il suo culo era esposto vero l’alto e completamente alla mercé dell’uomo.

«Noooooo!» urlò Giada contro la fica di Kira.

«Spaccala con tuo cazzone!» urlò Kira a Lorenzo.

L’uomo puntò il cazzo con forza contro lo stretto sfintere di Giada che inizialmente non volle saperne di cedere. Dovette piegarsi in avanti e usare il peso del suo corpo per aggiungere forza alla successiva spinta che dilatò l’ano della ragazza, lentamente ma inesorabile.

Lorenzo sentì la ragazza urlare forte contro la fica di Kira, ma non si fece intimorire e un altro affondò del suo cazzone bastò per far entrare la grossa cappella.

«Sììììì! Ti sto sfondando il culo puttanella mia! Preparati alla fottuta più bella della tua vita!» disse Lorenzo, mentre Giada gridava e il suo petto faceva su è giù per via della suo ritmo respiratorio in preda all’ansia.

Kira vide il cazzo dell’uomo spingersi all’interno del piccolo culo della ragazza mentre Lorenzo guardava negli occhi proprio lei. La donna immaginò che la fottesse in quel modo e subito la sua fica divenne un lago che allagò il viso della ragazza posto tra le sue gambe.

Lorenzo tirava indietro fuoriuscendo il cazzo di qualche centimetro per poi riaffondarlo dentro al corpo della ragazza che ogni volta urlava sempre più forte, di conseguenza Lorenzo spingeva sempre con più fervore per sentire meglio le sue grida.

Dopo una trentina di affondi che portarono ogni centimetro dei 25 di ...