La vera natura di Anna – Capitolo 1 – Champagne
Data: 03/12/2019,
Categorie:
Racconti Erotici,
Etero
Tradimenti
Autore: Godot, Fonte: RaccontiMilu
... aveva mai capito cosa.
Senza troppi fronzoli, Anna decise quindi di accettare la proposta dell’amica. Sapeva che vedere facce amiche l’avrebbe fatta stare meglio. E poi, ovviamente, le risate di Isa erano un toccasana per il suo spirito.
La mattina seguente era già in viaggio. Era impaziente di arrivare. Entro sera avrebbe voluto zittire tutte quelle voci nella sua testa, quel ronzio fastidioso continuo, e la spensieratezza della Costa Azzurra sarebbe stata medicina più efficace che ci fosse.
Era molto fiduciosa.
Durante il lungo tragitto aveva avuto modo di ripensare alle estati passate, quelle da ragazza. I ricordi continuavano a rifiorire e prendevano spazio nella sua mente, occupandola al posto di altri dispiaceri ingombranti. Stava già meglio.
I primi baci, le prime sbronze, i tramonti, le notti infinite. Si sentiva quasi ringiovanita a tornare in quello che era il suo porto sicuro estivo.
Giunta a destinazione sembrava una persona diversa.
Esce dalla macchina già ridacchiando. Il volto allegro di Isabella l’aveva già contagiata. Aveva capito di essere nel posto giusto.
“Dai entra che ci beviamo subito un drink! Quello stoccafisso di Marsél penserà ai bagagli.”
Isabella non perdeva mai tempo quando si parlava di bere in compagnia, soprattutto all’ora dell’aperitivo.
Marcello abbozza un mezzo sorriso. Sa che Isa scherza, adora punzecchiarlo.
“Ciao Anna, sono felice di vederti. Ti trovo bene. Tranquilla, faccio io, non ti preoccupare e ...
... benvenuta in Costa azzurra.”
Era stato molto gentile, forse anche troppo rispetto al solito.
L’aria di mare gli aveva fatto bene, sembrava un’altra persona, più gioviale. Anche il pallore aveva fatto posto a una tintarella che si sposava molto bene con la sua capigliatura brizzolata.
“Dai Isa, non incominciare eh che son solo le sette.”
Anna per la prima volta dopo tanto tempo sorrideva, pensava finalmente ad altro. Non vedeva l’ora di bere e ridere con la sua grande amica in riva al mare.
“Zitta scema. Prendo una bottiglia che bisogna festeggiare il tuo arrivo! Andiamo in spiaggia che lo sai, lì i tramonti sono magici. E tu lo sai bene.”
Isabella scoppia a ridere facendo riferimento a episodi piccanti avvenuti negli anni con vari ragazzi che villeggiavano lì in zona.
Isa esce dalla cucina col trofeo in mano. Champagne. Uno di quelli delle grandi occasioni.
“Isa ma che fai? Champagne?? Ma sei impazzita? Sara costato una fortuna.. perché poi?”
“Zitta scema. Usa la bocca solo per bere. Cosa vuoi che sia dai.. poi me l’hanno pure regalato. Ma poi per te questo ed altro! Bisogna festeggiare il tuo ritorno in piazza ahah!!”
Anna stranamente sorride. Non pensa alla questione in negativo, anzi. Isabella è proprio quello che ci voleva.
Stappano lo champagne e mentre il sole piano piano cala, anche i bicchieri si svuotano.
La bottiglia è già finita da un po’ quando il sole tramonta. Le due si abbracciano. Anna è davvero serena.
“Sai cosa Isa? In ...