Ritorno a casa, alla maison
Data: 03/12/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: LucasFromParis, Fonte: Annunci69
Per A e me sono stati mesi difficili, sofferti e complicati. Oltre la magia del gioco esiste anche la vita. Quella delle incombenze quotidiane. Quella delle responsabilità. Abbiamo rischiato di allontanarci e perderci. Ho avuto molta paura e ancora ne ho. Paura di non poter più avere nella mia vita la donna che amo. Avevo paura che i problemi raffreddassero il nostro amore. A tratti siamo stati distanti nel cuore oltre che nello spazio. La avvertivo troppo spesso persa fra le sue difficoltà. Non potevo aiutarla, non potevo prendermi cura di lei. Non potevo e non sarebbe neppure stato giusto. Quello che ho fatto è cercare (con successo?) di non aggiungere ulteriore pressione alla sua vita. Non far prevalere le mie esigenze (giustificate o meno che siano) bensì capirla e rispettarla. Ho cercato di uscire dal mondo del giudizio che troppo spesso in passato mi ha impedito di essere veramente ciò che sono. Nessun giudizio quindi. Solo un amore infinito e un rispetto della sua libertà. Nulla unisce A e me se non la scelta libera che si rinnova ogni giorno. Ogni giorno ci scegliamo. Ci vogliamo. Non vorrei che le cose fossero diverse fra noi, persuaso come sono oggi che solo la libertà del cuore e della nostra verità gettino le fondamenta autentiche di un rapporto di coppia vero e forte. Vero e forte come quello che ci lega.
Nessuno di noi due ha bisogno dell’altro. Bisogno nel senso più banale e concreto del termine del termine. Non ho bisogno di lei per scopare. Né per andare ...
... nei locali. Né per fare giochi a quattro. Il Lupo è capacissimo di andare a caccia per conto suo, di seguire la traccia di un capriolo sulla neve fresca. Di cacciarlo e divorarlo. A, dal canto suo, ha ancora meno bisogno di me. È talmente bella e affascinante che può avere qualsiasi uomo desideri. Quando lo desidera. E dove lo desidera. La sicurezza che le ho insegnato ad avere la rende adulta nella sua ricerca consapevole di esperienze. Chiunque farebbe carte false per accompagnarla in un club, nel suo club. Per scoparla. Per farla godere.
Non abbiamo mutui o figli assieme. Non dobbiamo conservare una facciata borghese e ipocrita di coppia perfetta. Nulla di tutto ciò. Noi ci scegliamo ogni mattina. È il miracolo della nostra relazione così unica. Ho smesso di provare a spiegarla. Per capire che coppia siamo avete un unico modo: viverci (e scoparci 😉!!). Ci amiamo nella libertà e non nel bisogno. Lottiamo assieme per stare fuori dalla trappola mortale della dipendenza emotiva che spegne, io credo, troppe coppie. In realtà noi soddisfiamo gran parte dei bisogni reciproci (non tutti, abbiamo avuto l’onestà di ammetterlo a noi stessi e all'altro), ma a un livello molto più profondo. Colmiamo vicendevolmente il nostro bisogno di empatia, di condivisione, di crescita personale, di emozioni, di esperienze. Colmiamo il nostro reciproco bisogno di fusione totale. Corpo e anima. Perfino quando siamo impegnati nell'orgia più selvaggia e trasgressiva, perfino quando stiamo dando e ...