Il viale
Data: 25/11/2019,
Categorie:
Tradimenti
Autore: forcuriosity, Fonte: Annunci69
... torna in macchina, che ti hanno scambiato per una puttana!”.
Per tutta risposta gli mostrai il dito medio.
Un altro clacson e stavolta la macchina rallentò.
“Quanto vuoi bellezza?”.
“Vaffanculo, non sono una puttana!”
E l’auto se ne andò via, ma subito dopo se ne fermò un’altra con a bordo due ragazzi giovanissimi.
“Quanto vuoi? Siamo in due...”
Paolo intanto stava telefonando e a gesti mi faceva cenno di risalire in macchina.
“Non salgo con due, lasciatemi lavorare in pace...”
No so perché risposi così, forse perché erano molto giovani e mi divertiva prenderli in giro.
“Se preferisci uno rimane qui ad aspettare così tu vai via con uno alla volta, quanto vuoi?”
Nel frattempo squillò il mio telefono, era Paolo che mi chiamava dall’auto.
“Allora, sali in macchina o pensi di star qui tutta la notte?”
Il ragazzo che sedeva sul lato del passeggero intanto si stava tirando giù la cerniera dei pantaloni.
“Sto parlando con i due ragazzi che si son fermati adesso, finisco di fumare e poi andiamo”.
“Allora si va?” mi chiese il giovane mentre ravanava dentro le mutande. Doveva aver frainteso le mie parole.
“Non ci hai ancora detto quanto vuoi...” incalzò esibendo un cazzo di tutto rispetto.
Richiamai Paolo.
“Aspettami qui che credo di aver trovato una soluzione...”
“Che soluzione?”
Mi allontanai giusto un attimo per non farmi sentire dai due facendo loro segno di aspettarmi un attimo.
“I ragazzi si sono offerti di darci ...
... dei soldi”.
Tornai verso di loro e, mentre osservavo da vicino il giovane che si masturbava, Paolo continuava la parlarmi.
“Come sarebbe a darci dei soldi?”.
“Fidati di me tesoro, saremo di ritorno tra poco...”
Salendo sull’auto dei ragazzi vidi chiaramente Paolo coprirsi il volto con entrambe le mani e scuotere vistosamente il capo.
Aveva capito la situazione, ma non gli diedi il tempo per obiettare.
“Insomma, ci dici quanto vuoi? Non abbiamo molti soldi...” disse quello alla guida mentre ripartiva.
Controllai dietro e vidi che Paolo ci stava seguendo a debita distanza.
“Quanto avete con voi?”
“Arriviamo sì e no a ottanta”.
“Li faremo bastare”.
“Ma tu cosa ci fai, bocca e figa?”
Non conoscevo certo questo tipo di trattative, però la cosa mi divertiva.
“A voi cosa piace di più?”
“Il culo, ma immagino che per quello chiederai di più...ci porti a casa tua?”
A quello non ci avevo proprio pensato, ma improvvisai.
“Eh no ragazzi, in casa costa di più, se volete lo facciamo in macchina”.
“Prima uno e poi l’altro?” mi chiese quello che si stava toccando.
Allungai la mano accarezzandoglielo e sussurrai “Come preferite voi”.
“A noi piacerebbe insieme, ma in macchina come facciamo?”
“Conosco io un posto qui dietro dove non ci vede nessuno!” disse l’altro e quasi istantaneamente mise la freccia e imboccò una strada secondaria.
Alla fine della strada c’era una palazzina in costruzione. Scendemmo dall’auto, oltrepassammo una ...