1. E di altre tentazioni oscene


    Data: 21/11/2019, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: cagliostrus, Fonte: Annunci69

    ... entrambi. Vedeva il bozzo che i loro cazzi producevano sulla stoffa dei pantaloni, che in breve sfilarono via, rimanemmo tutti nudi. Katia con lo sguardo cercò Marco, che le sorrise, poi notò che la donna affianco a lui gli stava passando la mano sulla patta dei pantaloni e la cosa la eccitò ulteriormente.
    
    Iniziò ad accarezzare i cazzi che aveva di fronte,valutandoli di medie dimensioni. Li stringeva nelle mani, iniziando a segarli, mentre un altro uomo, che era dietro di lei, iniziò a leccarle il solco del sedere e la figa. Con le mani le divaricava il sedere e con la lingua affondava tra le piccole labbra e il buchetto del culo. Katia iniziò a grondare di piacere, accoglieva vorace i due cazzi in bocca, a turno li succhiava, facendo roteare la lingua intorno alle loro cappelle. Il quarto uomo si segava e le toccava il seno, lei lo fece avvicinare e prese in bocca anche il suo cazzo, perché era bello grosso e più duro degli altri.
    
    Andarono avanti così per qualche minuto, finché l’uomo alle spalle le disse: “Ti vorrei chiavare. Che ne dici?” Lei guardò suo marito attraverso le sbarre. La donna che prima lo toccava, la moglie di uno di quelli che stava spompinando, ora era inginocchiata tra le gambe di Marco. Katia aspettava un suo assenso ad andare oltre, lui le fece cenno di sì con la testa.
    
    Katia sospirò sorridendo ai suoi cavalieri: “Scopatemi!” disse “Fatemi godere”. Sul tavolino all’interno della cella c'erano dei preservativi, il primo, quello che le aveva ...
    ... leccato la figa, se ne infilò uno, poi puntò la cappella sul solco della sua fradicia fighetta e facilmente la penetrò. Le dava colpi dapprima lenti e profondi, poi man mano aumentò il ritmo. Lei continuava a succhiare ogni cazzo che le capitava vicino alla bocca. Mentre la scopava a pecorina, il tipo iniziò ad insinuarle un dito nel buco del culo, pian piano. Una volta entrato, un secondo dito gli fece ben presto compagnia. Questo le fece pensare che a breve avrebbero usato anche l’ingresso secondario.
    
    Si davano il cambio, la scoparono a turno tutti e quattro. Katia ebbe un primo orgasmo mentre vide Marco che si stava impalando l’altra donna, sdraiati sul divanetto di fronte alla cella. Nella cella uno si sdraiò a schiena in giù sul materasso, la fece mettere sopra di lui, infilandole il cazzo in figa, mentre da dietro si avvicinò un altro che le appoggiò la cappella sull'ano, diede una leggera spinta ed entro in men che non si dica. Si alternarono ancora e Katia prese a godere a ripetizione, come mai aveva fatto prima. Godeva lei e godevano gli uomini che eran con lei, finché non si staccarono, esausti. Lei era stremata, quando un altro uomo, un intruso le disse: “Dai il culetto pure a me?” Le disse di mettersi in piedi appoggiata alla grata, piegata a 90 gradi. Poteva così vedere suo marito che godeva e la guardava. Il cazzo di dietro la penetrò, e prese a scoparla forte. Godeva, godeva da matti, dopo qualche minuto le disse: “Sto per venire, prendilo in bocca.” Lei si ...