1. 1987 - Una sveltina con Gianna.


    Data: 20/01/2018, Categorie: Maturo Prime Esperienze Autore: PlutoTrieste, Fonte: xHamster

    ... guarda per un attimo negli occhi, spalanca la bocca e e inghiotte lo sfilatino. Merdasanta! Quanto mi piace come me lo succhia. Abbasso lo sguardo e mi godo il superbo panorama che mi si presenta. A parte la faccia da cane bastonato, la signora Gianna ha un magnifico paio di tette, lasciate parecchio scoperte dallo scollo del solito vestitino a fiori da perfetta casalinga che indossa, e due cosce che potrebbero fare l'invidia di parecchie trentenni. Se poi ci mettiamo che fra quelle due cosce è infilata una mano intenta a pastrugnare una patata rossa di pelo, c'è da meravigliarsi se riesco a resistere alla tentazione di sborrarle in bocca seduta stante.
    
    Mentre la osservo, lei mi ciuccia il papago con rara maestria, continuando a guardarmi in faccia da perfetta spudorata. Ci si applica di impegno finchè non si convince che più duro di così non potrei diventare se non con una colata di cemento, poi finalmente lo risputa lucido di saliva e si rialza in piedi. Mi da un bacio linguato e salivoso, poi si volta, appoggiandosi al lavandino del bagno. Allarga le gambe, solleva il vestitino sul culo e, guardandomi nello specchio, mi fa l'occhiolino.- Scopami così, mio bel meccanico!- mi invita.
    
    Accetto l'invito con il solito entusiasmo, e quando mi piazzo alle sue spalle lei si impadronisce di nuovo del mio cazzo, infilandosi una mano tra le cosce. Mi guida alla figa già sbrodolosa e si impala da sola, spingendo il culo verso di me. Sprofondo dentro quell'antro bollente con un ...
    ... mugolio di goduria e comincio a fotterla per bene, non veloce ma con forza, come piace a lei.
    
    Lei si punta sul lavandino e assorbe i miei colpi di cazzo con evidente piacere, guardandomi negli occhi attraverso lo specchio.
    
    - Bravo! Scopami così! Fammelo sentire.- mi esorta. - Prendimi per i fianchi e sbattimi per bene!-
    
    Fregandomene delle mani sporche, la agguanto e ci do dentro a tutto spiano, facendola sussultare ad ogni colpo.
    
    - Hai imparato bene!- balbetta, a bocca spalancata e con il fiato corto.
    
    - È lei una brava maestra, signora Gianna.- rispondo, sapendo che chiamarla così quando facciamo sesso la fa sbarellare. Infatti chiude gli occhi e sento che contrae la figa attorno al mio cazzo.
    
    - Lo sai cos'è una sveltina?- mi chiede, ormai ansimando.
    
    - Si! - rispondo io a dentri stretti.
    
    - Allora dacci dentro!- mi ordina.- E guardami negli occhi quando vieni. Voglio sentire che mi schizzi dentro e vederti godere.-
    
    - Cazzo!- ringhio. Simili proposte non possono lasciare indifferente nemeno un paracarro. Serro le dita sui suoi fianchi e parto a tutto gas, pistonandole la figa con tutte le mie forze e continuando a fissarla in quegli splendidi occhi verdi.
    
    - Dai! Sto per venire pure io.- mi incita a smozzichi.
    
    - Oh si!- riesco a blaterare.- Vengo! Vengo!- le consegno un ultimo, definitivo colpo di reni e le schizzo nella figa un primo, fiotto. Lei strabuzza gli occhi, senza distoglierli dai miei, spalanca la bocca e geme il suo orgasmo in un lungo ...