1. 1987 - Una sveltina con Gianna.


    Data: 20/01/2018, Categorie: Maturo Prime Esperienze Autore: PlutoTrieste, Fonte: xHamster

    Me ne sto trafficando come al solito sulla mia motina, quando mi sento chiamare. E la signora Gianna, mamma del mio amico.
    
    Mollo immediatamente la chiave a T con la quale ho appena rimontato la candela e mi alzo in piedi.
    
    - Si?- rispondo, con tono entusiasta.- Buongiorno, signora.-
    
    - Scusami se ti disturbo mentre stai lavorando.- fa lei, appoggiata con le braccia alla ringhiera del poggiolo.- Ma quella benedetta lavatrice si è messa di nuovo a fare le bizze. Non è che potresti venire un salto su a darle un'occhiata?- mi dice. E mentre lo fa, abbassa casualmente una mano fino ad afferrare l'orlo del vestito, poi lo solleva lentamente quasi fino all'inguine. Dal punto in cui sono ho una visuale perfetta della sua fica ed ho improvvisamente la certezza che quella richiesta di aiuto non concerne riparazioni a lavatrici.
    
    - Molto volenti!- rispondo, cercando in qualche modo di non esibire troppo entusiasmo, per non insospettire eventuali vicini troppo curiosi. Rimetto rapidamente gli attrezzi nella loro cassetta e parto verso il portone di casa, pregustandomi qualche altra novità o giochetto. Da due mesi la signora Gianna mi fa da nave scuola, ed aspetto le sue chiamate come fossero la manna dal cielo.
    
    Spalanco il portone con sufficiente energia da staccarlo dai cardini e mi scapicollo in ascensore. Un minuto più tardi busso alla porta dell'appartamento di Marco.
    
    La signora Gianna mi apre con un sorriso. - Solita storia.- esordisce con un sorrisetto complice.- Si ...
    ... mette a perdere proprio sul più bello del lavaggio.- dice, a beneficio dei summenzionati vicini dalle orecchie troppo lunghe.
    
    - Vediamo se questa volta troviamo il problema.- concordo con lei, entrando in casa ed appoggiando a terra la cassetta degli attrezzi. Lei chiude la porta alle nostre spalle, poi parte verso il bagno, con me che la seguo come un cagnolino a guinzaglio.
    
    Appena entrata, si volta verso di me e mi squadra dalla testa ai piedi.
    
    - Certo che con quella tuta addosso sembri un vero meccanico.- mi dice, passandosi la lingua sulle labbra con fare molto lascivo. - Comprese le mani nere di grasso.- mi fa, avvicinandosi leggermente. In effetti indosso la mia tuta blu, di quelle complete, con la zip doppia che dalla gola arriva fino all'inguine e ritorno, ed ovviamente ho mani macchiate di nero del motore della mia motina.
    
    - Me le lavo subito.- dico, pronto.
    
    - Oh no!- mi ferma lei, avvicinandosi a me fino a sfiorarmi.- Non ho mai fatto sesso con un meccanico tutto sporco d'olio.- allunga le mani e fa scorrere la zip bassa, quella che permette di aprire la tuta dal basso verso l'alto. Infila una mano nella patta aperta e si appropria del mio uccello. In un attimo, mi abbassa gli slip e tira fuori dalla tuta tutto il malloppo, palle comprese.
    
    - È questo il bello di farsela con un diciottenne.- mi mormora in un orecchio, mentre mi accarezza delicatamente l'uccello.- Sei duro in un momento!- poi si abbassa lentamente fino ad accosciarsi davanti a me, mi ...
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