1. Confessioni di una zia


    Data: 19/11/2019, Categorie: Incesti Autore: Spartaco02, Fonte: EroticiRacconti

    Estate 2019.
    
    Io abito in un piccolo paese in provincia di Cosenza. Mia madre si può dire che, da quando suo padre è morto, si è sempre occupata di mia nonna che, alla veneranda età di 90 anni, aveva comunque bisogno di un aiuto, e chi meglio di mia madre. Lei viveva con mia nonna praticamente tutto il giorno, soprattutto di notte, mentre mio padre lavora come operaio forestale. Bene, nell'estate del 2019 mia zia (sorella di mia madre), che abita a Caserta, decise di fare visita alla sorella e alla madre e, conoscendo la situazione, decise di dormire a casa mia. Una sera di agosto, mentre mio padre dovette lavorare anche di notte a causa di un incendio, in casa eravamo rimasti io e mia zia, da soli. L'ho sempre apprezzata mia zia: 55 anni, un po' in carne, alta quasi 1,70, belle tette e bel culo: insomma, una bella signora che porta bene la sua età. Quella sera faceva molto caldo, io ero sul divano con pantaloncino e maglietta, mentre mia zia aveva un leggins e una maglietta nera, scollata. Lei si trovava in cucina, intenta nel lavare i due piatti che avevamo utilizzato per la cena e io, dal divano, mi giravo in continuazione per ammirare il suo culo. Una volta che ebbe finito, la invitai a sedersi vicino a me per guardare qualcosa in tv. Lei si sedette e cominciò a parlare di quanto facesse caldo, agitando la maglietta per far passare un po' d'aria. Mi accorsi subito che non aveva il reggiseno, e quel suo modo di sventolare la maglia mi fece subito avere ...
    ... un'erezione.
    
    "Allora zia" dissi io, "come va con lo zio?"
    
    "Tutto bene, certo lui ha sempre da fare, essendo un maresciallo dei carabinieri, ma si sta avvicinando alla pensione per cui tra poco l'avrò sempre tra i piedi!"
    
    Ridemmo entrambi.
    
    "E invece tu? Come va con l'università?" Mi chiese.
    
    "Tutto bene, sono al primo anno e sto cercando di dare il massimo, all'ultimo esame della sessione estiva ho preso 28." Risposi io.
    
    "Bravissimo! Lo studio è importantissimo, per cui dai sempre il massimo." Mi disse.
    
    "Certo, lo farò!"
    
    "E invece con le ragazze, come va?" Mi chiese.
    
    "Mah, diciamo bene dai. Cerco di fare del mio meglio!" Dissi io, arrossendo.
    
    "Bene, è importante per me sapere che mio nipote abbia una vita sessuale attiva!"
    
    "Zia ma cosa dici?!" Le chiesi.
    
    Lei, senza batter ciglio, rispose:
    
    "Dai su, dimmi la verità: cos'è che fai alle ragazze? Sono curiosa!"
    
    Io, impietrito, non sapevo cosa dire. Poi mi feci coraggio, e dissi:
    
    "Ciò che loro vogliono, perché se a loro piace io mi eccito. Ecco, cosa mi fai dire zia!?" Nel frattempo il mio cazzo stava esplodendo nel boxer, e mia zia se ne rese conto.
    
    "Vabbè dai lasciamo stare, forse mi sono spinta un po' oltre. Guardiamo la tv che è meglio!"
    
    Ormai il dado era tratto, pensai che se non avessi colto l'occasione non si sarebbe più presentata, e allora dissi:
    
    "Invece tu zia, come va lì sotto?"
    
    Mia zia arrossì, dicendo:
    
    "Dai, non dire certe cose. Sono comunque tua zia."
    
    Io volevo andare avanti, ...
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