1. Lara


    Data: 16/11/2019, Categorie: Prime Esperienze Autore: MorettaBauta, Fonte: EroticiRacconti

    ... era tutta emozionata/eccitata. Meglio prendere un ginseng per affrontare una giornata in ufficio dopo un inizio di giornata del genere.
    
    Entra nel solito bar, saluta il barista che come ogni mattina le fa i complimenti e si appoggia al bancone già stanca…
    
    Pure il barista è carino ma non ci sono paragoni….
    
    Mentre sta bevendo il suo ginseng pensa che viste le emozioni di quella mattinata, meglio andare in bagno e togliere quelle sfere perché se sono quelli gli effetti, con tutti quei colleghi assatanati sarebbe dura da affrontare la giornata… e pensare che il fidanzato ha semplicemente commentato le sue piccanti foto con una faccina che ride…
    
    Chiede al barista dov’è il bagno, che in tanti anni che frequenta quel bar non ci è mai andata, e segue il “sempre dritto, a destra”.
    
    Il suo è un mix di emozioni che vanno dall’imbarazzo del bus, alla delusione della risposta del fidanzato, all’eccitazione di quel giochino.
    
    Con un passo deciso si dirige verso il bagno…. Sempre dritta a sinistra, come sempre non distingue la sinistra dalla destra, spinge la maniglia della porta e si trova davanti una scrivania con lui, si proprio quel figone dallo sguardo imperturbabile seduto dietro.
    
    Cazzoo… .ho sbagliato porta……………cazzoo ecco che lavoro fa, che cazzo faccio ora pensò a ruota libera in una frazione di secondo..
    
    “scusi, ho sbagliato cercavo il bagno”.
    
    “no Lara, entra”
    
    Poteva pensare a come poteva sapere il suo nome, poteva pensare a come uscire dalla stanza ma ...
    ... in realtà Lara pensò solo a chiudere la porta e andare verso quell’uomo che tanto l’aveva imbarazzata in bus ma che vedeva con altri occhi….
    
    “ dovevi andare a fare la pipì Lara?”
    
    “no, in realtà….dovevo far un’altra cosa…” dice lei un po’ timidamente…,
    
    “ bhe puoi farla qua quella cosa….”
    
    Lui a quel punto si alza… bello, alto, fisicato, con la chioma nera lucida che si muove ad ogni passo.. va verso di lei con passo deciso, sicuro e si ferma davanti a Lara che era rimasta immobile attaccata alla porta della stanza.
    
    Lui la guarda negli occhi, le sorride con gli occhi e si accovaccia.
    
    Le tira su la longuette…è così stretta che fa fatica a farla risalire strusciandola su quelle due cosce ben delineate e leggermente muscolose. Non smette di guardala negli occhi, mentre le sue mani scompaiono sotto la gonna nera tutta arricciata in cerca di quell’umidità di cui sente già l’odore…
    
    Lara allarga le gambe per quanto le è possibile.
    
    Ecco le mutandine…ma ….pure un cerchietto di plastica…..ora capisce…ora capisce quel piacere negli occhi di lei e quel suo movimento di gambe mentre era in bus…
    
    Non era così timida come sembrava…quelle guance rosse non era imbarazzo ma era il rosso della passione che c’era dentro di lei, il calore di una donna a cui piaceva godere e sentire piacere …..e lui ora gliel’avrebbe dato…
    
    Scansa le mutandine con le dita e afferra quel cerchietto facendolo girare di 360°, continuamente, molto lentamente… Lara chiude gli occhi e rivolge il ...
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