1. Lara


    Data: 16/11/2019, Categorie: Prime Esperienze Autore: MorettaBauta, Fonte: EroticiRacconti

    ... che si risveglia ad ogni movimento delle gambe, ad ogni sussulto del bus, ad ogni frenata...Poi apre gli occhi, si volta per vedere quanto manca alla sua fermata e incrocia lo sguardo fisso di quel moraccione che ogni tanto vede in bus e che scende la fermata prima della sua ma che oggi non aveva nemmeno visto perchè era impegnata a pensare altro…
    
    Lui è il classico figo, che sa di esserlo ma non lo ostenta troppo per quanto abbia impressa quell’aria di superiorità, forse dovuta anche al suo tenore sociale o al suo ruolo lavorativo: sarà un capetto di qualche azienda visto che sempre vestito impeccabile, sempre al cellulare, sempre con la sua valigetta da 007.
    
    Ha i capelli nero ebano, di media misura, brillanti e lucidi come quelli delle donne, gli occhi scuri e profondi con le ciglia lunghissime. E’ così figo che è pure troppo…certo che vederlo nudo con quel fisico….pensava ogni tanto Lara....ma chissà quante donne avrà uno così…e quante corna avrà la sua fidanzata…..pensava pure Lara….
    
    Il moraccione non abbassa lo sguardo…Lara è imbarazzata ed è certa di essere pure arrossita in viso… quanto avrebbe pagato per quelle attenzioni, ma non quella mattina, quella mattina ha qualcosa che la imbarazza e che non le permette di godersi quegli occhi su di lei…così finge di guardare in giro ma appena ritorna con gli occhi nella sua direzione, li ritrova fissi, incuriositi…è come se non l’avesse mai vista prima d’ora ma l’aveva incontrata varie volte e il tutto era finito con ...
    ... uno sguardo di superiorità su di lei per poi tornare a parlare al cellulare con non si sa chi….
    
    Oggi non era così, lui era evidentemente interessato…interessato a quella bella “ragazza” i cui occhi facevano trapelare qualcosa di eccitante…e non solo gli occhi, pure i suoi movimenti che lui aveva osservato senza che lei si accorgesse…
    
    Lara si guardava la gonna, per capire se si potesse vedere qualcosa dall’esterno…era tutto nascosto ma era certa che lui sapeva… sapeva che lei nascondeva quell’oggetto di piacere e la cosa lo eccitava molto….
    
    La prossima fermata è quella di Lara così si avvicina all’uscita passando vicino a quell’ammiratore che continua a guardarla da vicino ma con occhi più da furbetto che danno la conferma a Lara del suo pensiero.
    
    Si aprono le porte e Lara scende.
    
    Dietro scende anche lui.
    
    Quasi sollevata Lara cammina in direzione del suo ufficio. Quel tipo l’aveva frastornata e le aveva pure fatto scordare il vero piacere delle sfere tanto che per un attimo aveva pure pensato di non avere più…
    
    “Scusa, hai perso una cosa...”
    
    Lara di sente gelare. Si ferma, stringe le cosce, si gira e si trova difronte a quegli occhi neri che non sono più freddi e cupi ma sono quasi sorridenti.
    
    “ti è caduto il foulard”
    
    Lara allunga la mano, lo prende, ringrazia timidamente e accelera il passo verso l’ufficio che mai ha desiderato come quel momento….
    
    Dopo un po’ si volta e lui non c’è più. Si sente libera. Cazzo come l’aveva imbarazzata quel tipo, ...
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