1. L’inizio della fine: 7° capitolo


    Data: 07/11/2019, Categorie: Erotici Racconti, Cuckold Dominazione / BDSM Autore: Claudio78, Fonte: RaccontiMilu

    ... clienti. E lei non ha nulla da dire. Se non ci credi, vieni con me”. Allentata la presa sul collo di Marcello, Roberto lo condusse nel retro del negozio, in una stanza che era la sua seconda casa. Su un tavolo, uno schermo riportava in bianco e nero ciò che accadeva nelle varie zone del negozio grazie alle riprese delle telecamere. Un secondo monitor era dedicato ad una sola stanza, quella in cui si trovava Catia. Con indosso una maglietta talmente corta da mostrare l’ombelico (che a Marcello fece pensare alle immagini viste più volte in tv dei concorsi di Miss Maglietta Bagnata), una gonna nera a metà coscia e dei tacchi, sembrava davvero una puttana. Era sola e stava prendendo un lenzuolo da una cassettiera sulla quale si trovavano alcuni oggetti che sembravano necessari per il suo compito, per poi disporlo sopra al materasso di un letto ad una piazza e mezza che costituiva la maggior parte dell’arredamento, completato da una poltrona, da qualche quadro appeso alle pareti con foto di nudo e da un piccolo lavandino in un angolo dotato di un dispensatore di fazzoletti sotto al quale si trovava un cestino. “Da qui controllo cosa succede lì dentro – disse Roberto – Come vedi lei sta cambiando le lenzuola perché ogni volta che un cliente paga per scoparla o anche solo per provare su di lei qualche vibratore Catia le cambia. Per rispetto dei clienti che verranno dopo. Peccato che questi non abbiano molto rispetto per lei”, chiuse l’uomo con una risata. “Sai – riprese – mi ...
    ... capitano molti frustrati minidotati o persone alle quali non tira più il cazzo che si divertono a usare su di lei i vibratori più grossi che ho. Poverina, a fine giornata, quando me la scopo io, è proprio stanca, ma d’altra parte se è nata troia io non posso farci nulla. Ma non preoccuparti, ci tengo alla sua salute, quindi chiunque voglia sborrare dentro di lei deve indossare il preservativo. Sai, qui c’è tanta clientela di passaggio…”. “Adesso siediti qui” disse indicando una sedia – e goditi lo spettacolo. Vedi quelle persone davanti alla porta? – aggiunse indicando uno dei riquadri dell’altro monitor – Sono in attesa ed hanno un biglietto in mano che le consegneranno in modo che lei sappia per cosa hanno pagato. Il prossimo è quel ragazzo, che è uno dei clienti più affezionati. Non ha molti soldi e si accontenta di farla mettere a pecora e sculacciarla. Dopo ci sono gli altri due e… beh, non ti rovino la sorpresa”. Con una pacca sulla spalla, Roberto si congedò e dopo poco comparve nelle riprese delle telecamere. Marcello quasi non credeva ai suoi occhi. Catia era diventata la principale attrazione dei clienti del negozio. Il ragazzo indicato da Roberto entrò nella stanza e si richiuse la porta alle spalle. Porse il biglietto a Catia che a malapena lo guardò, come se già sapesse cosa ci si aspettava da lei. Salì in ginocchio sul letto e poggiò le mani davanti a sé mettendosi a pecorina mentre il ragazzo appoggiava la giacca sulla sedia e si accarezzava il cazzo da sopra ai ...