1. Sottomesso Cap.7


    Data: 06/11/2019, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: Moses, Fonte: EroticiRacconti

    ... alla porta andai ad aprire e per poco non svenni, mi trovai davanti il mio Padrone, Dimitri e Tamara, be' non ci fai entrare mi chiese il Padrone, mi spostai e li feci passare, poi chiusi la porta alle loro spalle, loro si girarono verso di me che ero rimasto fermo vicino alla porta, mi guardarono e poi il Padrone indicò il pavimento, ero nel panico, mi girai per chiudere la porta a chiave, ma non feci in tempo, Tamara mi aveva afferrato per lo scroto e aveva dato una strizzata poderosa, caddi in ginocchio, e Lei mi disse cattiva quando ci vedi devi metterti immediatamente a quattro zampe dovunque sei e qualsiasi cosa fai capito ?
    
    non fartelo più ripetere cagna e ora leccaci i piedi.
    
    Mi avvicianai a quattro zampe e iniziai a leccare le scarpe del Padrone, un calcetto sul viso mi fece capire che dovevo passare agli altri, dopo aver finito restai giù con la fronte a terra, Tamara intanto mi slacciava i pantaloni, tirava giu le mutande e dalla borsa tirava fuori due pacchetti, ne aprì uno, tirò fuori un plug anale con pietra rosa, mi tirò per i capelli e me lo mise in bocca, ordinandomi di insalivarlo bene, poi me lo mise nel culo, sobbalzai era abbastanza grande e fastidioso, mi tiro su in ginocchio, e mi disse scarta il regalo del Padrone, scartai il pacchetto era una gabbietta per il cazzo, ma in quel momento il cazzo era durissimo, Dimitri intervenne e mi colpì le oalle con un calcio preciso anche se non troppo forte, che ottenne lo scopo di farmelo ammosciare, Tamara ...
    ... inserì la gabbietta e la chiuse con il lucchetto in dotazione, poi ognuno prese una delle tre chiavi.
    
    Mi rispinsero a quattro zampe, e in quel momento squillò il telefono sulla scrivania, risposi, era il mio capo che mi chiese spiegazioni su un lavoro che avevo fatto, intanto il Padrone si era seduto al mio posto, si era slacciato i pantaloni e lo aveva tirato fuori, poi sempre mentre parlavo al telefono mi indicò il cazzo e solo con il labiale disse vieni a succhiarlo, mi avvicianai e leccai la punta che aveva già delle gocce
    
    poi lui impaziente me lo spinse in gola, rwstai senza fiato e mi persi la domanda del mio capo, il Padrone lo sfilò, mi fece inserire il vivavoce mi fece rispondere e poi lo ricacciò dentro, poi comincio in rapido dentro fuori che terminò con una sborrata copiosa, ingoiai tutto, la telefonata finì, Dimitri prese il posto del Padrone e si fece sbocchinare anche lui, mi venne sulla faccia, poi toccò a Tamara, che invece mi venne in gola e sui capelli, finito di ripulire tutto il Padrone mi misenil cazzo barzotto in bocca e cominciò a pisciare, piccoli getti che mi consentivano di ingoiare, nel frattempo mi parlava di come aveva conosciuto mia moglie e di come l'aveva convinta a provare a dominarmi e di come lei si era divertita a raccontargli come era riuscita a sottomettermi seguendo i suoi suggerimenti, finito di pisciare si fece ripulire e poi mi disse guai a te se ti levi il plug dal culo, tra qualche tempo anche lei diventerà di mia proprietà, ...