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        La mia storia 8 – Perversione al cubo
 Data: 06/11/2019, Categorie: Cuckold Incesti Gay / Bisex Autore: bruno55, Fonte: RaccontiMilu
 ... china prendendo in bocca il cazzo di Marco. “Uuuoooooo” geme Marco sentendo la lingua sulla cappella; la trans ci mette pochi minuti a farglielo venire duro e lui la fa mettere in piedi con le mani appoggiate sul tavolo della sala; le e’ subito dietro e con un colpo secco la impala completamente: “Aaaaaaahhhhhhhhhh” geme Laila sentendo il cazzo che le riempie lo sfintere; Marco la sbatte cosi’ per una decina di minuti, poi la prende a pecorina sul divano e per finire la fa sdraiare di schiena e la impala a missionario; durante la buona mezz’ora che dura la scopata, Laila non smette quasi mai di gemere e contorcersi dal piacere; quando Marco sente che non resiste piu’, si china su di lei e le infila la lingua in gola e si svuota le palle nel culone bollente di lei. Gli ci vogliono solo due minuti per farsi venire di nuovo la voglia, ma questa volta la voglia e’ quella di sentirsi dentro al culo l’enorme palo di Laila; Marco si tuffa letteralmente su quella grossa biscia e se la prende in bocca, leccando l’asta e la cappella; a lei piace da morire come la lecca lui ed in neanche cinque minuti il palo di circa 26 cm svetta come una torre; e’ fantastico a vedersi, ma Marco non lo vuole ammirare, se lo vuole sentire dentro, vuole essere sfondato da quella mazza mostruosa. Anche Laila vuole scoparselo e lo fa mettere sulla poltrona, con il culo sul pizzo del cuscinone e con le gambe completamente alzate e bloccate in ... ... posizione dalle mani di lui; cosi’ il buco del culo e’ perfettamente in vista e lei ci piazza un paio di sputi per farlo ammorbidire un po’; poi ci poggia la cappella e comincia lentamente a spingere; Laila sa bene che il culo di Marco non e’ allenato come quello delle amiche e pertanto la spinta e’ costante ma delicata: “Mmmmmhhhhhh ooooooohhhhh” geme lui man mano che la spinta progredisce, finche’ un lungo “Aaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhh” indica che la cappella ha appena superato lo sfintere; Laila continua a spingere lentamente ma senza pause e dopo un paio di minuti il suo “Oooooohhhhhh” a cui fa eco il “Uuuuuuuuuuuooooooooooooaaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhh” di Marco indicano che il palo e’ tutto dentro; dopo una decina di avanti e indietro lenti, di assaggio, Laila comincia a far andare il suo cazzone con un buon ritmo; Marco gia’ non sente piu’ il dolore ed ogni bordata e’ per lui goduria allo stato puro; solo dopo un quarto d’ora, quando Laila tira fuori il suo enorme palo, Marco smette di gemere e contorcersi; lei lo fa mettere a pecorina sui braccioli della poltrona, con il busto poggiato sullo schienale; dal bagno arriva il rumore di un phon che si avvia, sono chiaramente le altre due che si preparano per andare a lavorare; lui per un attimo pensa con senso di colpa di averle svegliate con i suoi urli, ma subito dopo non ha modo di pensarci piu’; infatti, profittando del culo aperto allo spasimo per la nuova posizione, ...