Io...deborah - 2/3 - il marito complice
Data: 06/11/2019,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: jakibono, Fonte: Annunci69
... liberamente di Jacopo. Mi chiese cosa era successo e gli dissi che secondo me gli piacevo molto e anche a me lui piaceva tanto. Mio marito era eccitatissimo tant’è che quando arrivammo a casa mi volle subito scopare senza neanche spogliarmi. Nei giorni successivi scopammo come ricci col pensiero di Jacopo in testa, a mio marito sembrava perfetto per realizzare la nostra fantasia. Glielo dissi al telefono a Jacopo, in quei giorni ero in trance orgasmica con entrambi, mmmm. Poi passarono i giorni e quell’episodio sembrava superato, anche perché ci eravamo dati un semplice appuntamento generico con Jacopo per un aggiornamento della situazione, non avevamo fissato una scadenza. Finche una sera un paio di settimane dopo, i ragazzi erano a letto, non dissi a mio marito: “Stavo pensando che forse potremmo invitare una sera a cena da noi Jacopo, per ringraziarlo del suo interessamento. Tu cosa ne pensi amore?”. Per contro lui mi rispose: “Te lo vuoi scopare vero?, dimmelo”. “Siiiiiii, tu non vuoi? Me lo fai fare? ahhhhh. Ti piacerebbe?”, gli presi il cazzo e lo segai per eccitarlo fino a farlo sborrare, gli dissi “sembra proprio di siii, mmmm” e gli feci un occhiolino allegro. Mi disse “D’accordo provo a ricontattarlo, ma non è uno stupido, sarò costretto a spiegargli esattamente la situazione”, risposi “Digli quello che vuoi, non mi interessa, voglio farmelo”. Il giorno dopo mio marito chiamò Jacopo che già sapeva e aspettava la sua telefonata, spiegandogli esattamente la ...
... situazione, dicendogli che io ero rimasta affascinata da lui, che eravamo una coppia aperta mentalmente, che non centrava nulla l’interessamento per la nostra situazione, che se lui era daccordo volevamo incontrarlo insieme per approfondire la conoscenza e poi chissà, che lui era pienamente d’accordo e anzi anche eccitato all’idea. Jacopo finse un iniziale stupore, era un maestro in questo, ma poi espresse comprensione dicendogli che era un uomo di mondo, che era anche iscritto a siti specializzati in questo tipo di incontri, che capiva benissimo l’esigenza sua e di sua moglie, di stare tranquillo che ne era molto felice perché ero un gran figa, “però voglio invitarvi io a cena fuori e poi prenoto anche due camere in un hotel lì vicino così possiamo stare tranquilli. E diamoci del tu, se devo scopare tua moglie e farti cornuto col tuo consenso, bisogna che abbia confidenza anche con te. Salutami Deborah” mio marito mi disse che concluse così. Quando me ne parlò era ancora più felice ed eccitato di me. Eravamo a metà aprile, era primavera avanzata, e loro avevano fissato per un infrasettimanale della settimana successiva, il mercoledi, quando lui sarebbe stato due giorni a Milano per lavoro e la sera ci avrebbe raggiunto a Luino. Dissi a mio marito che mi sarei preso il mercoledi di ferie e che avrei fissato un appuntamento dal parrucchiere e dall’estetista, e che entrambi ci saremmo presi anche il giovedi di ferie perché certamente avremmo fatto tardissimo la sera prima, si poteva fare ...