Ai confini della passionalità
Data: 02/11/2019,
Categorie:
Etero
Autore: popochica, Fonte: Annunci69
... suo marito non dispiace….” Il vecchietto la interruppe rivolgendosi alla moglie “ma come Anita, la signorina ha un obbligo verso di me e adess….”
“Ma dai smettila di brontolare” lo interruppe la moglie “ricordi com’era confortevole la mia bocca quando ero più giovane? Ebbene, immagina il servizio che potrei farti adesso che sono senza denti”.
Il vecchietto si convinse, tirò fuori la sua attrezzatura, 20 cm di salame che era pronto a scoppiare, e cominciò a strusciarlo dolcemente sulla faccia della moglie pregustando il momento che lei decidesse di prenderglielo in bocca.
Intanto l’autobus si stava fermando, Elena raccolse la sua borsetta e si preparò a scendere senza staccare gli occhi dall’azione dei due simpatici vecchietti, la nonnina socchiuse le labbra e l’uccello, gocciolante di liquido preseminale, le volò nel nido e si spinse dentro squarciandole la gola lentamente fino alle palle.
Poi lo sfilò altrettanto lentamente e chiese alla sua consorte “Anita, amore mio, credo di essere sul punto di sborrare, vuoi bere tutto o te lo spruzzo in faccia? “caro” le rispose lei dolcemente “tu ricordi benissimo cosa piace a me, vero?” il vecchietto, con un sorrisetto malizioso stampato in faccia, annuì e cominciò a stantuffargli furiosamente la bocca.
Elena stava guardando attonita, avrebbe voluto vedere dove la vecchietta avrebbe preso, quella che prometteva di essere la più grande colata di sborra del secolo e….
“Signorina!!! Si decida, deve scendere o no?” la ...
... incalzò l’autista. Non si era accorta che le porte del bus erano aperte già da un po’. Scese e purtroppo, ancora una volta, non riuscì a vedere il finale.
“Questa giornata ė proprio cominciata male” pensò Elena, prima quel mal di testa appena svegliata, poi la frustrazione per non avere potuto assistere alla sborrata di ben due cazzi durante il tragitto in autobus. E inoltre non aveva fatto in tempo ad avere nemmeno un piccolo orgasmo.
Ed ora, mentre si stava incamminando per raggiungere il suo posto di lavoro, aveva il bassoventre completamente bagnato per l’eccitazione, guardando i badge delle persone che incontrava sul marciapiede non riusciva a trovare nessun match che avesse potuto soddisfarla, prese anche in considerazione di strofinarsi furiosamente su un idrante fino all’orgasmo.
Quando vide una signora elegante di mezza età, trucco leggero, capelli neri a mezza spalla e dall’apparenza benestante, era seduta sul lato destro di una panchina a gambe incrociate mentre leggeva distrattamente i messaggini sul cellulare.
Il badge pinzato sulla sua camicetta bianca, indicava che alla signora piaceva leccare la fica, preferibilmente pelosa ed era solo passiva.
“questa fa proprio al caso mio” pensò Elena doveva assolutamente liberarsi di quella frustrazione ed avere un orgasmo prima di giungere al negozio di abbigliamento. Elena non era prevalentemente gay ma, a quel punto, era sicuramente meglio dell’alternativa (l’idrante), inoltre, essendo la signora solo ...